Anonymus presenta il suo biglietto da visita anche al Miur e dalle pagine del suo blog annuncia di aver visitato il sito ministeriale hackerandolo. E' necessario fermare la Buona Scuola perché si tratta di una riforma che riporta indietro il paese di almeno 80 anni, ai tempi cioè del ventennio con le disposizioni della chiamata diretta e l'impostazione aziendalista neo liberista data a tutta la legge. Al Miur viene lasciato un biglietto virtuale dove Anonymus rivendica la paternità dell'hackeraggio e promette di tornare a far visita.

Noi siamo Anonymous

Così esordisce il biglietto che descrive brevemente come abbia osservato lo sviluppo delle cose nel 2015 culminate col varo della legge 107 del 13 luglio. Sono state tante le manifestazioni di dissenso improntate alla libera espressione che la protervia governativa ha soffocato calpestando le normali regole costituzionali pur di approvare una legge dichiaratamente aziendalista. Il tutto cancellando in un colpo tutti gli emendamenti proposti e proseguendo con l'approvazione del decreto senza un vero dibattito liberale e democratico. Ed ora si sta predisponendo un concorso truffa dove la selezione dei precari sarà durissima.

Torneremo ancora

Nelle piazze e nelle strade dove si manifestava non si è avuto riguardo alcuno per anziani o studenti, bambini o donne. Ovunque le Forze dell'Ordine, prosegue il messaggio di Anonymus, erano lì per soffocare la protesta con i manganelli pronti. Il lavoro trasformato in schiavitù. Si cerca di conservare il consenso elettorale con improvvidi bonus da 500 euro ingannando gli insegnanti già a rischio per il varo degli ambiti territoriali nei quali verranno pescati per chiamata diretta, questa altrettanto incostituzionale. E nel frattempo le scuole cadono a pezzi, i disabili restano senza insegnanti di sostegno e tutta l'istruzione fa un enorme salto nel buio. Per questo motivo ci sarà un bis nel sito del Miur per continuare con azioni di giustizia. Fin qui la comunicazione riportata sul blog di Anonymus.