L'Inps ha da poco diffuso una circolare nella quale ha fatto chiarezza sulle modifiche degli importi e le spettanze relative alle Pensioni, agli assegni e ad altre prestazioni di carattere previdenziale ed assistenziali, specificando anche i nuovi limiti di reddito per l'anno in corso. La rivalutazione automatica delle pensioni, per il triennio che va dal 2014 al 2016, è riconosciuta al 100% per le pensioni che sono pari o inferiori a tre volte il minimo.

Per i trattamenti che superano tre volte il minimo ma che non eccedono le quattro volte, la rivalutazione è prevista nella misura del 95%. 

La rivalutazione automatica delle pensioni, per i trattamenti che eccedono le quattro volte il minimo ma che non superano le cinque volte, è prevista nella misura del 75%, mentre per le pensioni che superano le cinque volte il minimo ma che non eccedono le sei volte, è prevista una rivalutazione solo del 50%. Infine per tutte le pensioni che eccedono le sei volte il minimo, la rivalutazione è prevista solo per il 45%.

Novità per l'assegno sociale ad invalidi civili e sordomuti

Dall'anno 2016, e fino a tutto l'anno 2018, potranno chiedere la trasformazione dell'assegno di invalidità in assegno sociale, coloro che hanno compiuto 65 anni e 7 mesi di vita. Di conseguenza è stato effettuato un ricalcolo per le prestazioni dovute agli invalidi civili e ai sordomuti che entro il 30 novembre 2016, compiranno i 65 anni e 7 mesi di vita, ai quali verrà trasformato l'assegno di invalidità in assegno sociale il mese successivo alla data in cui si compie l'età prevista.

A tutti coloro che sono stati riconosciuti come invalidi o come portatori di handicap, nel cui verbale è stata prevista la rivedibilità, verrà riconosciuta la prestazione assistenziale spettante, anche se non è ancora stata effettuata la visita di revisione.

L'Inps riconoscerà anche un bonus per le famiglie numerose, accordando una sorta di detrazione aggiuntiva pari a 1.200 euro. Per famiglia numerosa si intende il nucleo familiare con almeno quattro figli fiscalmente a carico.