Arrivano i primi dati riguardanti l'invio delle domande per il prossimo concorso a cattedra. A renderli noti è il quotidiano 'Il Sole 24 Ore' che parla di oltre quarantamila candidature presentate nei primi dodici giorni a disposizione dei docenti: in media, dunque, si sta parlando di circa 3.700 domande al giorno, vale a dire quasi tre al minuto.
Ultime news scuola, lunedì 14 marzo 2016: primi dati sull'invio delle domande per il concorso
Considerando che siamo quasi a metà strada (il termine massimo è il 30 marzo entro le ore 14), sarà difficile raggiungere quota duecentomila, quella soglia minima ipotizzata dal Ministero dell'Istruzione. Per l'esattezza, alla data dell'11 marzo risultavano inserite 44mila domande e, calcolando i trenta giorni di tempo, c'è da aspettarsi un totale di circa 120mila candidature: c'è da tener presente, comunque, come sia logico aspettarsi un'impennata dei numeri negli ultimi giorni, nonostante la decisa volontà di molti docenti di boicottare quello che è stato definito come il 'concorso farsa' o 'concorso truffa'.
Scuola, concorso a cattedra 2016: scetticismo su assunzioni già dal 1° settembre
Ricordiamo, a questo proposito, che il Ministero dell'Istruzione accetterà le candidature da parte di docenti abilitati entro il 30 marzo 2016 e che, quindi, non è prevista (salvo sorprese dell'ultim'ora) l'ammissione degli insegnanti che devono ancora completare i rispettivi corsi abilitativi: a questo proposito, non sono mancate le polemiche, soprattutto per quanto riguarda gli abilitandi al sostegno.
Per quanto riguarda il bando che riguarda la Scuola dell'infanzia e quella primaria, verranno accettate anche le domande presentate dai diplomati magistrali ante 2001/2002.
Una volta che il bando verrà chiuso inizierà una vera e propria corsa contro il tempo da parte degli Uffici Scolastici Regionali che dovranno organizzare le diverse selezioni: il calendario delle prove scritte verrà reso noto il prossimo 12 aprile, con l'obiettivo di procedere con gli orali nel prossimo mese di luglio e di autorizzare le prime assunzioni già dal 1° settembre 2016. L'impresa viene considerata al quanto utopistica, soprattutto in considerazione dell'alto numero di candidati in tutta Italia.