Cresce l'attesa per la mobilitazione unitaria dei sindacati contro il Governo Renzi per la riforma Pensioni 2016. A condividere l'iniziativa delle organizzazioni sindacali la minoranza del Pd con in prima linea il presidente della commissione Cesare Damiano e a comunicare la propria adesione alla manifestazione che si terrà il 2 aprile prossimo in tutte le regioni d'Italia anche il leader di Italia dei Valori Ignazio Messina.
Previdenza, Italia dei Valori in piazza con Cgil, Cisl e Uil: stop alla legge Fornero
Non è da escludere che nelle prossime ore altre forze politiche e movimenti della sinistra radicale comunicheranno l'adesione all'iniziativa di protesta e di proposta dei sindacati e dei lavoratori per le modifiche alla legge Fornero. "Bene, noi ci siamo", ha scritto in una nota Ignazio Messina ricordando che Idv si era opposta, così come la Lega Nord, all'approvazione della legge Monti-Fornero varata nel 2011 dal governo tecnico di larghe intese. La legge Monti-Fornero "ha bloccato sino ad oggi - ha sottolineato il leader di Italia dei Valori - l'assunzione di circa 900 mila giovani".
Idv ha già presentato una proposta di legge per una riforma organica e strutturale del sistema previdenziale, individuando "precise partite di bilancio per introdurre la flessibilità in uscita - ha spiegato Ignazio Messina - in un range di età tra i 60/70 anni con incentivi e disincentivi".
Ignazio Messina: flessibilità pensionistica e nuovi posti di lavoro per i giovani
Il modello di prepensionamento proposto da Idv è simile a quello ipotizzato nel ddl Damiano al vaglio della commissione Lavoro alla Camera: uscita più flessibile dal lavoro con penalità decrescenti e premialità crescenti. Oltre a una maggiore flessibilità per l'uscita propone nuove norme "anche sugli orari di lavoro e cioè - ha spiegato Messina - nuove occasioni per le imprese per creare lavoro".
Replicando indirettamente al viceministro dell'Economia e delle Finanze Enrico Morando che ieri ha parlato di ulteriori rinvii della riforma pensioni, "chiederemo che sia messa all'ordine del giorno in Parlamento - ha detto il segretario di Italia dei Valori - così da evitare rischi enormi di peggioramento per i lavoratori e per le stesse aziende che si trovano impossibilitate - ha sottolineato Messina - ad investire sulle nuove generazioni".