Il Ministero della Pubblica istruzione ha finalmente approvato l'emendamento, che da qualche mese aveva annunciato, per l'immissione in ruolo degli insegnanti inseriti nella Graduatoria di merito del Concorso a cattedra del 2012. La notizia sarà certamente accolta con gioia dalle migliaia di docenti inseriti a pieno titolo nella suddetta graduatoria che da anni sperano in un posto di ruolo nelle scuole dell'infanzia statale.

Cosa prevede questo emendamento

L'emendamento prevede che tutti gli insegnanti che si trovano inseriti nelle graduatorie di merito del concorso per la Scuola dell'infanzia del 2012, quindi che hanno superato il suddetto concorso e sono stati dichiarati idonei ma ancora non hanno ricevuto proposta di assunzione, possono essere assunti in regioni diverse da quelle per cui hanno concorso ma solo nell'attesa che venga approvata la nuova graduatoria di merito che si formerà al termine delle prove e procedure che attualmente si stanno svolgendo inerenti al Concorso a cattedra 2016 bandito in ottemperanza alla legge 107/ 2015.

Quali sono le condizioni per le assunzioni

I docenti che si trovano inseriti nelle GM del Concorso per la Scuola dell'infanzia 2012 e che intendano ricevere proposta di assunzione, dovranno produrre domanda volontaria indicando in ordine di preferenza le regioni dove vorrebbero venisse assegnata loro la sede di servizio. Nel caso il docente non dovesse accettare  la proposta di assunzione, dopo aver presentato domanda volontaria, sarà in via definitiva cancellato dalle graduatorie di merito ma anche da quelle ad esaurimento.

Le assunzioni saranno subordinate ai docenti che sono ancora inseriti nelle GM delle regioni a cui hanno indicato la preferenza e nella misura massima del 50 per cento destinata alle immissioni in ruolo da graduatorie di concorso ma che non superino il 15 per cento rispetto ai posti vacanti nelle singole regioni.

Al termine delle procedure le graduatorie di merito del Concorso 2012 per posti in ruolo per la scuola dell'infanzia perderanno la loro validità, anche nel caso non siano state svuotate completamente.