C'è grande attenzione mediatica in questi giorni sul tema della riforma Pensioni dopo le novità annunciate dal premier Matteo Renzi sull'introduzione dell'Anticipo Pensionistico, l'Ape, la misura per la flessibilità in uscita che avrebbe già anche un logo che però ancora non è stato presentato. Una misura che però non sembra soddisfare tutti, in quanto si tratterebbe sostanzialmente di un prestito previdenziale per l'anticipo della pensione, una misura che varrebbe solo per i lavoratori del settore privato e non per quelli della Pubblica amministrazione, diversamente dagli annunci di qualche mese fa del ministro della Pa e Semplificazione Marianna Madia che assicurava che il pensionamento di lavoratori pubblici e privati sarebbe andato di pari passo.

Anticipo Pensionistico, la Camusso sollecita a Renzi il tavolo di confronto sulla riforma

In ogni caso, quello che viene auspicato dalle organizzazioni sindacali che restano con i motori accesi per la mobilitazione ad oltranza e il possibile sciopero generale già annunciato dal segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo, è che il Governo Renzi apra il tavolo di confronto con le parti sociali sulla riforma pensioni a Palazzo Chigi.  ''Siamo in attesa - ha ribadito oggi il leader della Cgil secondo quanto riporta l'agenzia Adnkronos - di essere convocati dal governo per affrontare il tema delle pensioni".

Pur non risparmiando critiche, Susanna Camusso non nasconde un certo ottimismo e comunque si fida dell'esecutivo. "Ci hanno detto che ci convocano - ha detto la dirigente sindacale oggi a margine dell'incontro a Montecitorio con il Pd per presentare la Carta dei diritti universali del lavoro - e siamo fiduciosi che questo avvenga prima delle idi di marzo... Che come è noto - ha detto - sono già passate''. La Cgil è certamente in sintonia con la minoranza del Partito democratico e in particolare con il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano, un po' meno con i renziani dem. In ogni caso, ''c'è stata attenzione da parte del Pd - ha detto il segretario generale del sindacato rosso - sulle proposte della Cgil contenute nella Carta dei diritti universali del lavoro". La sindacalista ha sottolineato che con i dem c'è la ''convinzione comune'' su diverse questioni, "come quello delle pensioni o - ha spiegato - dei voucher".