Il Tar con la sentenza breve n. 5362/16 ha decretato che 446 candidati al concorso Scuola 2012 sono stati lesi in un loro diritto. Chi firmò il regolamento che disponeva la loro estromissione era Francesco Profumo, ministro Miur in carica 4 anni or sono. I candidati esclusi si videro negare l'accesso al concorso perché avevano conseguito il titolo dopo il 2002. Ora, dopo 4 anni le cose non sono cambiate: i ricorsisti in attesa questa volta sono 25 mila.

Ad estrometterli dal concorso docenti 2016 è la legge 107/2015 che dispone l'ammissione al concorso dei soli abilitati. Non da meno il ministro Giannini ha affermato che l'assunzione di docenti non vincitori del concorso sarebbe contro la Costituzione italiana.

Una nuova attesa: la platea è di 25 mila ricorsisti

La platea di ricorsisti che attendono la disposizione del Consiglio di Stato del 19 ammonta a 25 mila. Dopo quanto disposto dal Tar del Lazio e dal Consiglio di Stato è necessario prolungare l'attesa di 8 giorni. Il Miur allora non potrà più fare domanda di riesame: se la sentenza sarà a favore dei ricorsisti il Miur dovrà procedere alla calendarizzazione delle prove suppletive ed all'ammissione di questa nuova vasta platea.

Il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, afferma che non è volontà del sindacato nuocere in alcun modo al concorso, ma afferma che dati i risultati positivi ottenuti fino ad ora, il Miur dovrebbe già provvedere alla creazione di un programma all'interno del quale figura la disposizione delle prove aggiuntive.

Questo pensiero sorge poiché, se le cose continueranno ad avere esito positivo, la Camera di Consiglio dovrebbe dare conferma di quanto già decretato dal Consiglio di Stato. In caso di esito positivo, ad avere diritto a partecipare al concorso docenti 2016, dopo essere stati ingiustamente estromessi sono quei docenti che hanno presentato domanda cartacea e se la sono vista rifiutare.

Ma questo requisito da solo non è sufficiente: nel contempo è necessario che gli stessi candidati respinti abbiamo inoltrato ricorso. Solo così potranno vedersi ammessi, in maniera postuma, al concorso docenti 2016. Non resta che attendere il 19 maggio per sapere quanto verrà decretato.