I vari Uffici Scolastici Regionali stanno procedendo, via via che le operazioni di correzione degli scritti dei candidati al concorso vanno avanti, alla pubblicazione dei risultati; chi verrà promosso potrà procedere alla successiva fase orale. Ecco i contenuti del d.m. 25/2016, riguardo le modalità di svolgimento delle prove orali, che dovranno sostenere i candidati che hanno superato la prova scritta del concorso docente 2016.

La prova orale del concorso a cattedra

All'orale verranno ammessi, solo coloro che hanno superato la prova scritta o scritto-grafica per i posti comuni, di sostegno e la prova pratica anche a carattere laboratoriale. La prova orale ha lo scopo di verificare l'accertamento della preparazione del candidato, ai sensi di quanto stabilito nell’Allegato A del D.M. n. 95/2016 (che è possibile scaricare al percorso da copiare indicato a fondo pagina).

La prova orale ha una durata massima di 45 minuti, ma è ammesso un tempo superiore per i candidati con disabilità. Nei primi 35 minuti (tempo massimo previsto), il candidato simulerà una lezione dopo aver dato spiegazioni sulle scelte dei contenuti e le scelte didattiche e metodo-logiche simulate; il restante tempo (massimo 10 minuti) prevede domande al candidato dalla commissione, sia inerenti alla lezione simulata, nonché domande finalizzate all' accertamento della lingua straniera.

L'orale per tipologia di cattedra

La prova orale per i posti comuni, distinta per classe di concorso o ambiti disciplinari aggregati e per tipologia di posto, ha per oggetto la propria disciplina d'insegnamento, e valuta la padronanza della stessa, nonché la capacità di trasmissione e di programmazione della didattica, considerando tra l'altro anche la capacità di utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Riguardo alla lingua straniera relativamente alla Scuola primaria, è obbligatoria la lingua inglese (livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue), e verrà anche valutata la capacità didattica dell'aspirante docente in relazione all'età degli alunni.

Diverso discorso per coloro che dovranno insegnare una lingua straniera, la prova orale riguarderà per intero la lingua stessa, e la discussione sulle scelte contenutistiche, didattiche e metodo-logiche decise, su cui verranno fatte domande dalla commissione.

La prova orale relativamente ai posti di sostegno, riguarderà il programma previsto sempre nell'Allegato A, e sarà tesa a determinare la competenza dell'aspirante docente, nello svolgimento dell'attività di sostegno all'alunno a seconda delle differenti tipologie di disabilità, la commissione esaminatrice dovrà accertarsi della conoscenza delle tecnologie da usare per la didattica e l'accertamento riguardo la lingua straniera (livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue). Nella scuola primaria la lingua obbligatoria è l'inglese.

Per verificare in dettaglio i programmi andare al percorso: http://www.istruzione.it/concorso_docenti/documenti.shtml