Anche gli educatori avranno diritto a ricevere il bonus di 500 euro introdotto da Renzi con la Buona Scuola per la formazione del personale scolastico. Dal comma 121 della Legge numero 107 di oltre un anno fa, infatti, gli educatori erano rimasti fuori dai beneficiari del bonus formazione, assegnato esclusivamente ai docenti di ruolo. Sulla questione è intervenuto il Tribunale amministrativo laziale con la sentenza numero 7787 del luglio 2016 che ha accolto il ricorso presentato dagli educatori in merito all'assegnazione del beneficio.

Rimangono tuttora fuori dal bonus di 500 euro i docenti precari, non assunti con contratto a tempo indeterminato, gli impiegati amministrativi, tecnici ed ausiliari che più volte hanno lamentato il mancato riconoscimento e gli educatori non di ruolo. 

Bonus scuola ai docenti: perché il Tar lo ha esteso agli educatori?

Il giudizio del Tar del Lazio sul bonus formazione, riportato nell'edizione odierna di Italia Oggi, si rifà sia al Decreto numero 2009 del 1924 che assegnava agli educatori i compiti di integrazione dell'insegnamento impartito dal corpo docente, che dal Decreto del Presidente della Repubblica numero 417 del 1974 che equiparava gli educatori allo stato giuridico dei maestri delle scuole elementari.

Ancora più decisivo, probabilmente, nella decisione del Tar è stato l'articolo 127 del contratto nazionale che disciplina la formazione degli educatori inquadrata in un rapporto di intesa e di collaborazione con gli insegnanti. E proprio sul contratto nazionale il Consiglio di Stato nel giudizio numero 1084 del 2014 aveva stabilito che gli educatori debbano essere collocati tra il personale insegnante riconoscendone, peraltro, il ruolo fondamentale nella formazione, nell'apprendimento e nella crescita degli alunni. 

Bonus Renzi 500 euro agli educatori, come utilizzarlo?

Destinatari del bonus di 500 euro per la formazione dovranno essere, pertanto, anche gli educatori dei convitti e delle scuole elementari.

In attesa dell'attuazione del bonus per tutti tramite la carta elettronica, il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha ordinato al ministero di provvedere all'erogazione del bonus che dovrà permettere anche agli educatori di poter documentare le spese che sono state sostenute a favore della formazione. La palla passa dunque al ministero: si attende una circolare che possa dare indicazioni più dettagliate sull'utilizzo del bonus