Dopo avervi parlato delle offerte di lavoro per laureati in economia , sono necessari ulteriori aggiornamenti sull’ambitissimo concorso per cancellieri. I comunicati stampa del Ministero dell’economia e la relazione tecnica del Senato hanno chiarito numerosi punti finora rimasti oscuri. In particolare è evidente che le procedure di mobilità, relative a 366 unità peraltro già avviate, non basteranno.
E’ proprio per questo mentre le 366 risorse prenderanno già servizio a decorrere dal 1° settembre risultano mancanti ancora 8.747 unità di personale non dirigenziale (III e II Area).
Bando cancellieri: la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Questo significa che oltre allo scorrimento di graduatorie su precedenti concorsi, l’atteso concorso è previsto massimo entro questo mese di dicembre. Il MEF ha infatti chiesto lo stanziamento di 350mila euro come budget per le procedure concorsuali. Dopo la conclusione delle procedure di mobilità si procederà di conseguenza all'inserimento a tempo indeterminato di un cospicuo numero di risorse.
I “ripescaggi” previsti dalle procedure di mobilità risponderanno necessariamente ad un criterio di equivalenza (in base al titolo di studio posseduto). E sarà indispensabile aver riguardo alle materie di specifica competenza del profilo e alla medesima qualifica professionale e funzionale, previo rispetto dell’identità di posti messi a concorso
Dall’altra parte anche il Ministero della giustizia ha confermato l’intenzione vista la risaputa carenza di organico, di procedere all’inserimento per gli anni 2016 e 2017 di complessive 3.000 unità. Ciò perché proprio grazie allo sblocco del turn over, alla digitalizzazione del processo, in deroga ai limiti assunzionali, si renderanno necessari nuovi cancellieri.
Un'ottima notizia dunque per tutti coloro che sono ancora in attesa del cosidetto posto fisso poprio perchè gli inserimenti sono a tempo indeterminato.
Bandi INPS: il punto della situazione al 28 agosto
E sempre in tema di concorsi, il presidente dell’ Istituto di previdenza sociale ha confermato il tanto atteso piano di assunzioni di 900 unità con qualifica di funzionari alta fascia entro il 2017. In particolare si procederà ad una prima fase che prevede sempre lo scorrimento delle graduatorie in mobilità, la stabilizzazione di personale esterno e poi una seconda fase con l’indizione di un vero e proprio maxi concorso aperto a varie tipologie di lauree ( ingegneria, legge, economia, informatica).
A seguito della riforma della PA occorrerà procedere sia ad un ridisegno della struttura di vertice dell’istituto ( tagliando il numero dei dirigenti), sia ad una una rigenerazione della dotazione organica complessiva mediante l’ingresso di nuovi giovani. Il concorso secondo lo stesso Boeri, dopo la richiesta di autorizzazione alla Funzione pubblica dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale al massimo entro i primi mesi dell’anno prossimo. Per restare sempre aggiornati su tali concorsi potete premere il tasto segui accanto al nome dell'autore.