Parliamo di quegli insegnanti che da tempo chiedono al Miur il riconoscimento come titolo abilitante del proprio diploma di magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. Tale diploma è stato oggetto di ricorso per molti insegnanti, i quali hanno da sempre sostenuto la validità dello stesso ai fini dell’abilitazione all’insegnamento. La diatriba ha avuto fine dopo la pubblicazione in data 02/09/2016 della Circolare n.

24306 nella quale, la direzione generale del personale del Ministero di Viale Trastevere, deponendo definitivamente le armi, consente ai medesimi ricorrenti di potere insegnare, a partire dal prossimo a.s., la propria disciplina attraverso un regolare contratto a tempo determinato; la suddetta circolare chiarisce che i contratti avranno durata annuale: fino alla fine delle attività didattiche (30 giugno) o, in alternativa, fino al 31 agosto.

Il Miur cede le armi. Troppe pronunce del CdS favorevoli ai docenti ricorrenti

Questa decisione da parte del Miur, ratificata attraverso una circolare ufficiale, è stata intrapresa dopo le innumerevoli pronunce di giudizio dei Tar di molte Regioni, pronunce tutte favorevoli ai ricorrenti ed espresse nei mesi passati da parte del Consiglio di Stato, nelle quali si è sancito in maniera esaustiva il principio per il quale è possibile conferire gli incarichi a t.d., con ‘apposita clausola risolutiva condizionata alla definizione nel merito del giudizio pendente’ a quei docenti che hanno promosso regolare ricorso avverso l’Amministrazione competente e che sono stati oggetto di pareri e pronunce favorevoli da parte del CdS, disponendo l’inserimento con ‘riserva’ nelle graduatorie ad esaurimento o di istituto.

I numeri: circa 3.700 i docenti ricorrenti Anief

Il numero dei docenti interessati è considerevole; per quanto riguarda i docenti ricorrenti e iscritti al sindacato professionale Anief si parla di circa 3.700 unità. Tali insegnanti, ricordiamolo, sono stati inseriti in GaE con riserva, adottando il sistema di inserimento nelle medesime graduatorie ‘a pettine’ cioè con il punteggio loro spettante, in base ai titoli posseduti e ai servizi svolti negli anni precedenti.

Cosa comporterà tale clamorosa decisione intrapresa ieri da parte del Miur per molti insegnanti ricorrenti? In poche parole, questa decisione farà si che gli Uffici Scolastici Territoriali potranno, a partire da oggi, conferire a tutti i docenti interessati, in possesso del Diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 e che sono stati oggetto di provvedimento cautelare ‘ad acta’ da parte del Consiglio di Stato, gli incarichi annuali con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno (supplenza annuale sull’organico di fatto) o fino al 31 agosto (supplenza annuale sull’organico di diritto) da espletarsi entro il 15 settembre prossimo.

Soddisfazione del Presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico

Dopo la clamorosa notizia, il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, palesa con orgoglio la propria soddisfazione circa la fine di una vera e propria odissea per migliaia di docenti considerati insegnanti serie B e che da domani saranno a pieno titolo pronti per ricevere, finalmente, una proposta per il conferimento di una supplenza annuale. Pacifico, riferendosi ai tanti docenti discriminati, conclude il suo intervento dichiarando: ‘…In tribunale abbiamo ottenuto la tutela dei loro diritti e, ora, il nostro sindacato vigilerà sul corretto svolgimento di tutte le operazioni. Considerando il permanere dell’assurdo blocco dell'aggiornamento delle GaE, si tratta di un successo non indifferente. Targato Anief’.