Si avvicina sempre più la data del 6 novembre 2016, giornata nella quale si terrà la tanto attesa marcia romana  attraverso cui Radicali Italiani e persone comuni in arrivo da ogni angolo d'Italia richiederanno pacificamente ma a gran voce la concessione di amnistia e indulto. Dopo la recente scomparsa di Dario Fo, tale manifestazione in occasione della giornata dedicata al Giubileo del Carcerato sarà inoltre dedicata alla memoria del Premio Nobel e vedrà la partecipazione di moltissimi esponenti del mondo politico (tra gli ultimi si registra l'adesione di Fausto Bertinotti) ma anche personaggi famosi dello spettacolo (Vasco Rossi sarà ad esempio presente tra le vie romane).

Il partito Radicale ha inoltre comunicato ufficialmente tramite il canale radiofonico ufficiale di aver inoltre programmato uno sciopero della fame previsto per i giorni 15 e 16 novembre con lo scopo di cercare di attirare le attenzioni dell'Esecutivo per la ripresa delle discussioni dei ddl in Parlamento.

Amnistia e indutlo: prosegue lo stallo dei decreti Legge in Parlamento

La Commissione di Giustizia del Senato non ha ancora ripreso le discussioni relative ai quattri ddl relativi ad amnistia ed indulto e, stando alle notizie che trapelano dall'organo costitutivo, tale processo non riprenderà prima del prossimo referendum in programma il 4 dicembre.

Dovranno ancora portare pazienza dunque tutti gli interessati a tali misure, visto che il Governo sembra al momento essere focalizzato su altri obiettivi e sembra aver accantonato nel dimenticatoio tutte le importanti questioni relative al problema del sovraffollamento ed alle conseguenti misure di amnistia e indulto. Saranno utili marcia e sciopero della fame per attirare le attenzioni di Matteo Renzi e dell'organo Esecutivo? Fateci sapere cosa ne pensate di questo lunghissimo stallo commentando l'articolo ed esprimendo un vostro parere su quelle che dovrebbero essere le priorità ed i principali problemi da risolvere nel mondo delle carceri italiane.