Il Piano di formazione dei docenti ideato dal Miur prevede la realizzazione di una piattaforma, su cui potranno operare gli insegnanti. Ricordiamo che a partire da quest'anno, la formazione per gli insegnanti della Scuola diventa obbligatoria e permanente, oltre che strutturale. Cosa sarà possibile fare con la piattaforma dedicata alla formazione? A svelarlo è proprio il Piano pubblicato dal Miur.

Piattaforma digitale per formazione obbligatoria docenti 2017 Miur

Con il nuovo ecosistema digitale del Miur, ovvero la piattaforma per la formazione dei docenti, sarà possibile fare diverse cose, che elenchiamo di seguito come illustrate nel piano:

  • gestire tutte le fasi del ciclo di vita della formazione, dalla programmazione alla rendicontazione dei costi;

  • semplificare l’iscrizione alle iniziative formative di ogni genere attraverso l'accesso ad un catalogo della formazione. Grazie a questo sarà anche possibile raccogliere in modo automatico 'la singola storia formativa' collegando le iniziative direttamente al portfolio professionale;

  • garantire la trasparenza grazie alla pubblicazione delle iniziative formative che sono già state realizzate, ancora in corso e quelle programmate, e di tutte le risorse che sono coinvolte;

  • introdurre la definizione di indicatori del ciclo di formazione che fungano da 'sensori di qualità';

  • creare un portfolio professionale aggiornabile in qualsiasi momento, che rappresenti la storia formativa del docente;

  • comprendere i fabbisogni formativi futuri grazie alla lettura dell’andamento delle scelte operate da docenti e scuole in merito alle iniziative di formazione;

  • ottenere “feedback” per migliorare le iniziative formative per mezzo della regolare somministrazione di questionari di efficacia e gradimento e di efficacia,che in una prima fase riguarderanno le iniziative formative realizzate dal Piano nazionale o dagli enti accreditati dal MIUR.

A partire dal 2017, la piattaforma permetterà anche la gestione della card elettronica del docente e darà la possibilità di gestire i percorsi formativi finanziati dal PON.