Sulla questione della scomparsa dei posti per gli idonei e vincitori del concorso scuola 2016 approda in Parlamento, nella giornata del 5 ottobre, con l'audizione di Angela D'Onghia in risposta all'interrogazione dell'onorevole Fabrizio Bocchino di Sinistra Italiana. Secondo il deputato, infatti, il Miur non saprebbe come risolvere uno degli errori più macroscopici dell'intera riforma della 'Buona Scuola'.

Intanto, arriva anche la proposta dei 'Nastrini Rossi' (i docenti assunti nelle varie fasi del piano 2015/2016) che chiedono una soluzione sulla mobilità 'forzata' e, per i vincitori del concorso scuola, una deroga al vincolo di durata triennale delle Graduatorie di Merito.

L'interrogazione sulle assunzioni idonei e vincitori concorso scuola 2016

Le parole di Bocchino sul nodo delle mancate assunzioni per gli idonei e vincitori del concorso sono state molto dure. Si sottolinea, infatti, come i docenti che hanno vinto la selezione siano rimasti senza lavoro e che la questione, in alcune regioni, come la Sicilia (il 98% circa dei vincitori è senza cattedra), è decisamente drammatica.

L'onorevole di Sinistra Italiana punta il dito contro le contraddizioni delle procedure del Miur: i posti sono scomparsi perché sono stati utilizzati per 'frenare' le proteste dei docenti costretti alla 'mobilità'. Si chiede, dunque, al Miur di definire un piano e di dare una garanzia a tutti coloro che, con estremi sacrifici, hanno partecipato a un concorso e, grazie alle proprie capacità, lo hanno vinto.

La proposta dei Nastrini Rossi su mobilità e concorso scuola 2016

E così si intrecciano le vicende dei docenti assunti con il piano 2015/2016 e 'costretti' alla mobilità e quella dei vincitori del concorso docenti 2016. L'organizzazione 'Nastrini Rossi', che riunisce i docenti delle fasi B e C del piano di assunzioni dell'anno passato, ora riuniti nella fase C della mobilità, chiede che si risolvano entrambe le situazioni.

Bisogna, però, dare la precedenza al 'ritorno' dei docenti obbligati alla mobilità mediante l'utilizzazione di tutti i posti dell'organico dell'autonomia. Per i vincitori del concorso scuola 2016, per evitare che questo meccanismo vanifichi i loro sforzi, si dovrebbe pensare a una deroga del vincolo triennale di durata delle Graduatorie di Merito. I diretti interessati, però, non concordano e pretendono l'assunzione proprio nel triennio e senza alcuna deroga. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.