In aumento le richieste d'indennità di disoccupazione. Secondo gli ultimi dati, soltanto nel primo mese dell'anno sono state presentate nel complesso 162.714 domande, con un incremento notevole rispetto al passato. Anche per il 2017 coloro che hanno perso il Lavoro potranno usufruire dell’ammortizzatore sociale istituito con il Jobs Act, e cioè la Naspi 2017.

Pur rimanendo concretamente immutate le regole e la materia di riferimento, a tal proposito sono attese alcune importanti novità. Andiamo a scoprire tutte le informazioni sulla Naspi, in che modo si effettua il calcolo, chi può effettivamente presentare domanda, e quali sono le condizioni relative al sussidio di disoccupazione.

Naspi 2017: ecco chi può presentare domanda

La Naspi 2017 è un sussidio di disoccupazione che viene destinato ai lavoratori che hanno perduto malauguratamente il proprio lavoro. Questi ultimi otterranno un aiuto economico, mentre i Centri per l’Impiego tenteranno di inserirli di nuovo nel mondo del lavoro.

Tutti coloro che presenteranno domanda di disoccupazione e che riceveranno il beneficio dovranno, quindi, raggiungere uno dei Cpi più vicini a loro, e stipulare con tali centri un patto volto alla ricerca di un nuovo lavoro. Prima di fornire tutte le informazioni circa il calcolo e la durata della Naspi 2017, ricordiamo che si tratta di un sussidio erogato solamente ai lavoratori privi di impiego, e che hanno perso involontariamente la loro occupazione.

Sussidio disoccupazione: calcolo e durata

La Naspi 2017 avrà durata massima di 24 mesi. La somma che un ex lavoratore può ricevere, invece, viene calcolata sulla metà dei contributi previdenziali versati durante i quattro anni precedenti. Si può affermare, dunque, che il sussidio di disoccupazione corrisponde alla storia contributiva del lavoratore disoccupato che presenta la domanda.

Al fine di ottenere regolarmente la Naspi 2017 è necessario aver svolto la propria occupazione e versato contributi per almeno 13 mesi nei 4 anni precedenti, e avere in attivo almeno trenta giornate di lavoro eseguite nel corso dell’anno.