Le ultime novità sul tema Pensioni non sono positive per quei lavoratori precoci che con tutta probabilità resteranno fuori dalla graduatoria per la pensione anticipata tramite Quota 41. Da poco, l'Inps ha reso noto il numero complessive di domande pervenute per l'Ape social e la Quota 41. Rispetto alla seconda, la misura dell'anticipo pensionistico agevolato ha ricevuto un numero di richieste più elevato, quasi 40 mila (39.777 il numero esatto).
E' stata ugualmente un successo anche la Q41 limitata alle categoria che rientravano nell'Ape sociale, visto che è andata oltre le aspettative dell'esecutivo, che stimava in 25.000 mila il numero di domande, ipotizzando un computo complessivo di 60 mila richieste.
Pensione precoci: i numeri di un successo a metà
Le domande giunte per il prepensionamento dei lavoratori precoci sono pari a 26.632. Il governo aveva stimato invece un numero di poco inferiore, a testimonianza di come l'esecutivo abbia sottovalutato la richiesta pervenuta da mesi (anni) da parte di quei lavoratori che hanno trovato una casa comune in rete, in gruppi quali "Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti" e "41 x tutti i lavoratori".
Se vogliamo, un successo a metà, o anche meno, se si considera che il decreto attuativo della Quota 41, provvedimento inserito nella Legge di Stabilità di quest'anno, limiti fortemente l'accesso alla misura dei precoci, che continuano a chiedere la quota 41 per tutti, indipendentemente dal lavoro che si svolge e indipendentemente dall'età anagrafica che si è maturata dopo aver raggiunto tale quota contributiva. Se in campo ci fosse stata la "vera" quota 41 si sarebbe parlato di altre cifre, di altri numeri.
I tempi della graduatoria
L'Inps, nel suo comunicato odierno, ha fatto sapere che il limite di 60 mila domande prefissato è stato superato abbondantemente. Ciò significa che, tenendo in considerazione le risorse destinate alle due misure per quest'anno, circa 300 milioni di euro, diversi lavoratori rischiano di dover vedere ancora rinviato il proprio appuntamento con la pensione.
Per sapere se si è nella graduatoria dei beneficiari della Quota 41 si dovrà attendere fino al prossimo 15 ottobre. In un recente approfondimento vi avevamo parlato delle priorità di accesso alla pensione anticipata dei precoci nel caso si fosse raggiunto il tetto limite di risorse destinate alle due misure, che di fatto hanno portato ad una prima modifica della riforma pensioni Fornero, introducendo nuovamente la flessibilità in uscita. Ricordiamo che, a parità di domanda, occuperà una posizione migliore in graduatoria chi ha raggiunto prima tutti i requisiti necessari per accedere al prepensionamento. Lo stesso meccanismo che regolerà la graduatoria dell'Ape social, dove saranno avvantaggiati coloro che sono più vicini al raggiungimento dell'età per accedere alla pensione di vecchiaia.
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