Un lavoratore non è una macchina (perché il lavoro, si sostiene, è un diritto e non un merce che si vende sul mercato) ma esistono forse più incentivi ad assumere un lavoratore che a comprare una macchina. Ecco una rassegna completa degli incentivi in vigore per il 2017.
Ecco tutti i bonus sul lavoro in vigore
Bonus assunzioni giovani: è riconosciuto ad aziende o datori di lavoro, tranne che nella provincia autonoma di Bolzano, che operino assunzioni di Neet (cioè persone che non stanno né studiando né cercando lavoro né facendo formazione) di età tra i 15 e i 30 anni ancora non compiuti, purché iscritti al programma Garanzia Giovani.
L’incentivo consiste in uno sgravio nella misura del 100% dei contributi previdenziali che spetterebbero al datore di lavoro, fino al limite massimo di 8.060 euro (se i contributi da versare superano quella somma, la quota residua resta dunque a carico del datore di lavoro), per i contratti a tempo indeterminato o di apprendistato e si riduce al 50% (con un tetto di 4.030 euro annui) per assunzioni a termine.
Bonus studenti e apprendisti: è uno sgravio contributivo per chi assunzioni di studenti che si siano diplomati entro i 6 mesi precedenti, a condizione che tali studenti diplomati abbiano svolto un tirocinio in azienda.
I soggetti che danno diritto l bonus sono dunque i ragazzi e le ragazze che hanno svolto un periodo di alternanza scuola-lavoro, frequentando istituti tecnici superiori o corsi di istruzione e formazione professionale organizzati dalle Regioni (Iepf).
Bonus assunzioni donne: è uno sgravio del 50% di contributi previdenziali che si applica a chi assuma donne con una disoccupazione di almeno 24 mesi, che si riduce a 6 nel caso in cui le aziende operino al Sud (le Regioni in cui il bonus trova applicazione sono Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia). Lo sgravio contributivo vale per 12 mesi per assunzioni a tempo determinato e 18 mesi per assunzioni a tempo indeterminato.
Bonus assunzioni over 50: consiste in un’agevolazione sui contributi Inps nella misure del 50% per 18 mesi se il contratto è a tempo indeterminato e per 12 mesi se a tempo determinato.
Il bonus è valido anche per chi cambia il contratto del proprio dipendente e lo porta dal tempo determinato al tempo indeterminato.
Bonus assunzioni di disoccupati Naspi: si tratta del 20% di sgravio pari alla Naspi che ancora il lavoratore avrebbe diritto di percepire (e che non riceverà più in seguito all'assunzione). Si applica ovviamente solo alle assunzioni di chi stia godendo della Naspi.
Bonus assunzioni lavoratori in Cigs: si applica alle assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori in cassa integrazione straordinaria da non meno 3 mesi e che lavoravano in aziende ammesse all’ammortizzatore da non meno 6 mesi. Il bonus consiste nella possibilità di versare per 12 mesi gli stessi contributi che si versano per le assunzioni di apprendisti e consente dunque un risparmio su quel costo (perché i contributi degli apprendisti sono più bassi di quelli dei lavoratori ordinari).
Bonus per giovani genitori: è stato introdotto per favorire le assunzioni di giovani fino a 35 anni con figli minori legittimi (naturali o adottivi) e consiste in un bonus di 5mila euro per chi assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di un contratto a tempo determinato in uno a indeterminato,. Il bonus è concesso per un massimo di 5 assunzioni da parte dello stesso datore di lavoro.
Bonus assunzioni Sud 2017: introdotto dalla legge di bilancio del 2017 concede incentivi ad assunzioni (con contratto a tempo indeterminato, anche di somministrazione, o apprendistato) da parte di datori di lavoro privati che abbiano la propria sede legale nelle Regioni meridionali: in Sicilia, Campania, Basilicata, Calabria, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Le assunzioni incentivate sono quelle di ragazzi tra i 17 e i 24 anni disoccupati o inoccupati (ciò che abbiano perso il lavoro o che ancora non he abbiano mai avuto uno) e di lavoratori over 25 anni senza un impiego retribuito da non meno di 6 mesi (l’assunto non deve necessariamente vivere in una delle Regioni interessate dal provvedimento). L’incentivo consiste in una decontribuzione totale per il primo anno e viene concessa anche se si trasforma un contratto a tempo determinato in uno a tempo indeterminato.
Bonus assunzioni persone svantaggiate e disabili: le cooperative sociali che coprano il proprio fabbisogno organico per almeno il 30% con persone svantaggiate, godono di benefici commisurati alla disabilità dell’assunto.
Sono persone svantaggiate che danno diritto all bonus gli invalidi (fisici, psichici e sensoriali), i dimessi da ospedali psichiatrici, anche giudiziari; soggetti sottoposti a trattamento psichiatrico; i tossicodipendenti e gli alcolisti; i minori in età lavorativa con situazioni di difficoltà familiare; le persone detenute o internate negli istituti penitenziari e/o ammesse al lavoro esterno, nonché che sia semilibero, affidato a servizi sociali, messo agli arresti domiciliari.