Il Reddito di Inclusione allarga il perimetro della sua applicazione. Con le nuove domande (quelle presentate a partire dal 1° giugno, ndr) aumenteranno i beneficiari di questa misura di sostegno al reddito, di inclusione sociale e di contrasto alla povertà. La misura di unica di contrasto alla povertà lanciata dall’ultimo Governo PD, in attesa che con il nuovo Esecutivo venga lanciato l’ormai famoso reddito di cittadinanza, diventa fruibile anche da giovani sotto i 55 anni di età e senza particolari carichi di famiglia.

Novità importanti dunque, che entreranno in vigore dal prossimo 1° luglio, cioè da quando inizieranno a percepire il ReI i nuovi richiedenti.

Via il requisito della composizione familiare

Le novità riguardano tutti coloro che hanno presentato domanda da giugno o che lo faranno prossimamente. Sparisce il requisito della composizione del nucleo familiare che, nello specifico, rendeva fruibile la misura esclusivamente a soggetti con figli minori a carico, invalidi a carico, donne in stato di gravidanza o singoli disoccupati over 55. La misura continua ad essere disponibile per le famiglie che presentano queste caratteristiche, ma di fatto da Luglio si estende anche a soggetti con nucleo familiare composto dal solo richiedente, purchè disoccupato, ma senza limiti anagrafici.

I parametri reddituali

La misura si rivolge a cittadini italiani, comunitari o extra comunitari con permessi di lunga durata e residenza nel territorio italiano. Per presentare istanza, che va detto, potrà essere fatta anche tramite i patronati che hanno stretto convenzione con i comuni, bisogna rispettare determinati parametri reddituali. L’indicatore di riferimento è sempre l’ISEE ed è necessario averne uno in corso di validità al momento della presentazione delle domande. I limiti sono 6.000 euro di ISEE, 3.000 euro di ISR, 20.000 euro di patrimonio immobiliare ad esclusione della casa di abitazione e depositi bancari, carte di credito, conti correnti, buoni o libretti che in totale non devono superare 6.000 euro per i singoli, 8.000 euro per famiglie composte da 2 persone e 10.000 euro per nuclei familiari più grandi.

Importante anche non aver acquistato automobili o motocicli nuovi negli ultimi due anni e non percepire altri sostegni reddituali o ammortizzatori sociali.

Importi

Le novità riguardano anche gli importi che salgono per le famiglie numerose. Infatti, il benefit erogato dall’Inps mensilmente su una speciale carta di credito (la carta ReI), prevede da un minimo di 187,50 euro al mese per i singoli, a 539,82 euro al mese per famiglie numerose (da 6 o più componenti). Nello specifico:

  • una persona : € 187,50
  • due persone : € 294,50
  • tre persone: € 382,50
  • quattro persone: € 461,20
  • cinque persone: € 537,37
  • sei o più persone: € 539,82