Sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 24 agosto, è stato pubblicato il bando relativo al concorso pubblico, per titoli ed esami, riguardante l'ammissione alle scuole di specializzazione per le professioni legali.
Nello specifico, il bando mette a concorso 3600 posti, ripartiti fra le varie scuole come indicato nel bando stesso.
Requisiti e modalità di presentazione della domanda
Possono fare domanda di partecipazione alla selezione, tutti i candidati in possesso di un titolo di laurea in Giurisprudenza e tutti coloro che lo conseguiranno prima del 25 ottobre 2018, data in cui è prevista la prova concorsuale. Le richieste per partecipare dovranno essere presentate entro il 5 ottobre, presso la segreteria della scuola per la quale di sta facendo domanda.
Alla domanda dovrà essere allegata anche la copia del versamento effettuato, così come previsto da ciascuna università; ogni ateneo, inoltre, può disporre l'esclusione dal concorso di un candidato, con decisione presa attraverso un provvedimento motivato del direttore amministrativo, in qualsiasi fase del procedimento.
Punteggi e graduatoria
La graduatoria finale sarà stilata sulla base del punteggio ottenuto da ciascun candidato.
Il punteggio finale è dato dalla somma dei punti ottenuti in ciascuna fase; il punteggio massimo che ogni partecipante potrà ottenere è di sessanta punti, cinquanta dei quali vengono attribuiti attraverso la prova concorsuale, cinque attraverso la valutazione del curriculum vitae del candidato e altri cinque dal voto di laurea.
Saranno ammessi alla scuola coloro che, tenuto conto dei posti disponibili per ciascuna scuola di specializzazione, si collocheranno in una posizione utile nella graduatoria. A parità di punteggio, sarà preferito il candidato più giovane.
La prova di ammissione
La prova di ammissione alla scuola di specializzazione è unica a livello nazionale e si terrà per tutti il prossimo 25 ottobre 2018. La prova è scritta e consiste nella verifica delle conoscenze del candidato e si svolgerà sotto forma di cinquanta quesiti a risposta multipla vertenti sulle seguenti materie:
- diritto civile,
- diritto penale,
- diritto amministrativo,
- diritto processuale civile,
- diritto processuale penale.
La prova di ammissione avrà una durata massima di novanta minuti, durante i quali non sarà consentito l'utilizzo di codici e di testi annotati con la giurisprudenza.
Per conoscere tutti i dettagli relativi al concorso, si consiglia vivamente agli interessati di consultare il bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.