Ieri 11 giugno, si è svolto il primo turno della prova preselettiva per la selezione dei 2.004 Direttori dei servizi generali ed amministrativi (Dsga). Oggi mercoledì 12 giugno si sta svolgendo il secondo turno, ossia quello giallo; domani giovedì 13 giugno si svolgerà l'ultimo turno, quello porpora. I candidati a termine della prova conoscono il proprio punteggio ottenuto a seguito della correzione automatica e anonima del proprio elaborato ma soltanto dopo il 13 giugno conosceranno il voto minimo per poter superare la prova pre selettiva.

Ad ogni modo, in ogni aula al termine della prova viene affisso l’elenco dei candidati ed il punteggio da loro ottenuto. Le prime segnalazioni giunte parlano di punteggi alti compresi tra 90 e 100 punti, ma anche tanti punteggi di poco superiori ai 70 punti (ricordiamo che per ogni risposta esatta sarà attribuito un punto, zero punti per le risposte sbagliate e meno 0,40 per le risposte date in maniera errata).

Chi supererà la preselettiva

Il voto minimo di ammissione alle prove scritte del concorso Dsga sarà differente a seconda delle regioni in cui i candidati hanno presentato la domanda di partecipazione.

Supereranno il test preselettivo un numero di candidati pari al triplo il numero dei posti messi a concorso su base regionale. Alla prova scritta saranno ammessi anche i candidati disabili affetti da invalidità uguale o superiore all’80%: essi sono infatti esenti dallo svolgimento della prova selettiva. Intanto, il sindacato per la Scuola Anief ha già proposto un ricorso per l'ammissione alla prova scritta di tutti i candidati che raggiungono un punteggio finale pari o superiore a 60/100. La prova scritta del concorso prevede due prove. La prima consiste nel rispondere a sei domande, la seconda prevede la risoluzione di un caso pratico riguardante la professione di Dsga. Per poter superare la prova scritta occorrerà raggiungere il punteggio minimo di 21/30.

Soltanto i candidati che supereranno la prova scritta accederanno all'ultima prova quella orale, anche quest'ultima si supera con un punteggio minimo di 21/30. Al momento, non si conosce quando si potrà svolgere la prova scritta, probabilmente a fine del mese di luglio: per una data certa occorre aspettare le comunicazioni ufficiali del Miur. Infine, ecco alcuni dati sulle possibilità di superamento del concorso per regione:

  • Puglia un posto ogni 237 candidati;
  • in Campania uno ogni 126;
  • Calabria uno ogni 198;
  • in Sicilia uno ogni 143.

La possibilità di superare il concorso aumenta nelle regioni del nord:

  • Piemonte c’è un posto ogni 22 candidati;
  • Veneto un posto ogni 25 candidati.

La regione con la maggiore percentuale di superare il concorso è quella del Friuli, qui infatti, passerà il 6,1% dei candidati.