Amazon creerà 1.600 nuovi posti di lavoro in Italia entro la fine del 2020. L’annuncio è stato dato dalla stessa azienda con una nota, nella quale viene riepilogata l’attività del colosso dell’e-commerce nel nostro paese, non solo sul piano occupazionale, ma anche su quello degli investimenti e fiscale. Le nuove assunzioni, che saranno a tempo indeterminato, non riguarderanno solo le strutture già operanti sul territorio, ma anche due nuovi centri di distribuzione che dovrebbero aprire entro la fine dell’anno nel Veneto e nel Lazio.

Assunzioni Amazon, 1.600 posti di lavoro a tempo indeterminato entro il 2020

Amazon prevede la creazione di nuovi 1.600 posti di lavoro a tempo indeterminato entro la fine dell’anno in corso. Una crescita, quella fatta registrare dall’azienda di Jeff Bezos nel nostro paese, superiore a quella dello scorso anno, quando le nuove assunzioni furono 1.400, complice, con ogni probabilità, il periodo di lockdown conseguente all’emergenza sanitaria che ha visto il settore dell’e-commerce beneficiare della chiusura delle attività commerciali tradizionali.

Le nuove assunzioni saranno dislocate presso tutte le 25 sedi Amazon presenti sul territorio nazionale, portando ad un totale di 8.500 il numero dei dipendenti in Italia.

Il recruiting riguarderà principalmente la figura professionale di “Operatore di magazzino”, ma sicuramente saranno previste altre posizioni, per le quali si potrà inviare la propria candidatura spontanea attraverso la sezione “Opportunità di lavoro” del sito aziendale.

Amazon, non solo lavoro, ma anche investimenti e imposte

L’annuncio delle nuove assunzioni è stato anche occasione per fare il punto, da parte dell’azienda, dei primi dieci anni di attività di Amazon in Italia dove, ricordiamo, la piattaforma ha cominciato ad operare nel 2010, aprendo l’anno seguente il primo centro logistico a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza. Negli anni successivi sono seguite le aperture dei centri di Passo Corese, in provincia di Rieti, Vercelli e Torrazza Piemonte, in provincia di Torino, grazie a 1,8 miliardi di euro di investimenti nel 2019 che hanno portato il totale degli investimenti tra il 2010 e il 2019 ad oltre 5,8 miliardi.

Per l’anno 2020, gli investimenti pianificati ammontano a 140 milioni di euro e consentiranno l’apertura del quinto e sesto centro di distribuzione in Italia, rispettivamente a Castelguglielmo/San Bellino, in Veneto, e Colleferro, nel Lazio.

Un importante passaggio nella nota viene riservato anche al “contributo fiscale” dell’azienda nel 2019, quantificato il 234 milioni di euro, di cui 84 milioni di imposte sostenute direttamente da Amazon e 150 milioni di imposte indirette raccolte e versate come frutto delle attività in Italia.