È stato pubblicato un concorso per 2.133 assunzioni a tempo indeterminato di funzionari presso la Pubblica amministrazione. Il bando è stato emanato dalla Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (Ripam) e consentirà la copertura di posizioni disponibili in varie amministrazioni statali. La domanda per partecipare alle selezioni potrà essere inviata entro la scadenza fissata per il prossimo 15 luglio. Il bando completo è disponibile sulla Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale Concorsi, n° 50 del 30 giugno 2020.

Requisiti e domanda per il concorso Pubblica amministrazione

Possono presentare domanda di ammissione al concorso per 2.133 funzionari i candidati in possesso dei requisiti abitualmente richiesti per le assunzioni nella Pubblica Amministrazione, tra cui:

  • possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro UE;
  • età minima 18 anni;
  • pieno godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali passate in giudicato;
  • non essere stati precedentemente destituiti o dispensati dall'impiego pubblico.

Per quanto riguarda il titolo di studio, si richiede il possesso di uno tra: laurea, diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale.

La domanda dovrà essere presentata in modalità telematica attraverso il sistema Spid (sistema pubblico di identità digitale), previo accesso al sistema "Step-One 19", raggiungibile all'indirizzo web ripam.cloud.

I candidati dovranno essere in possesso di un indirizzo personale di posta elettronica certificata (Pec), attraverso il quale saranno effettuate le comunicazioni inerenti il concorso ed effettuare un versamento di 10 euro quale contributo di ammissione.

La scadenza per l'invio delle domande è fissata alle ore 23:59 del giorno 15 luglio 2020.

Prove di esame per le assunzioni a tempo indeterminato di 2.133 funzionari amministrativi

Le prove di esame del concorso Ripam prevedono una prova scritta ed una orale preceduta, nel caso in cui i candidati superino di due volte il numero dei posti disponibili, da una prova preselettiva. Le prove saranno strutturate come segue:

  • Prova preselettiva: test di 50 domande a risposta multipla per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale, sulla conoscenza della lingua inglese (livello di riferimento B1), del diritto costituzionale, del diritto amministrativo e della contabilità dello Stato e degli enti pubblici. La prova si svolgerà presso sedi decentrate con il supporto di strumentazione informatica;
  • Prova scritta: saranno ammessi un numero di candidati pari a quattro volte i posti messi a concorso in base alla graduatoria risultante dalla prova preselettiva. La prova si svolgerà secondo le stesse modalità della preselettiva, attraverso la somministrazione di un test di 50 domande a risposta multipla sulle materie indicate nell'articolo 7 del bando di concorso;
  • Prova orale: potrà essere svolta in videoconferenza e sarà basata su un colloquio interdisciplinare avente per oggetto le stesse materie della prova scritta, oltre all'accertamento della conoscenza della lingua inglese, delle conoscenze informatiche e delle competenze digitali.

I candidati che risulteranno vincitori del concorso saranno assunti a tempo pieno e indeterminato presso le amministrazioni di destinazione, scelte sulla base delle preferenze espresse secondo l'ordine di graduatoria e in base ai posti messi a concorso, il cui elenco è pubblicato all'art. 1 del bando.