La sconfitta di Foggia ha lasciato segni profondi nella tifoseria salentina. Prima le critiche al mister Pasquale Padalino, poi i cori all'allenamento e lo striscione "ingrato foggiano... a Lecce non ti vogliamo!", infine le scuse (accettate solo dalla minoranza, come si può notare dal nostro sondaggio) del tecnico giallorosso. Questa è stata, dunque, una settimana movimentata come poche per il Lecce.

Probabilmente la più movimentata da quando la cordata è a capo della società.

E la delusione, adesso comincia a tramutarsi in numeri. Ai botteghini, almeno finora, il calo di biglietti venduti è netto ed evidente. Di solito, al giovedì sera i tagliandi staccati viaggiano quasi sempre tra quota 800 e quota 900. Stavolta, i numeri sono più bassi: fino alle ore 20.30 di giovedì, sono stati staccati 570 tagliandi. Da questi primi dati ai botteghini, sembra quindi, che ci sarà un abbassamento di spettatori al "Via del mare", che fino ad oggi è lo stadio con più affluenza in tutto il campionato di Lega Pro.

Ora c'è curiosità nel capire se si verificherà un calo oppure se nei prossimi giorni ci sarà una ripresa nella prevendita (che comunque tende sempre ad aumentare il ritmo nelle ultime 48 ore prima del match).

Cambio di formazione per il Lecce?

Possibile un cambio di formazione per il Lecce. Basandosi sempre sul 4-3-3, l'allenatore Padalino potrebbe cambiare alcuni elementi: anzitutto è probabile rivedere Torromino in campo. Doumbia è stato uno dei peggiori nella gara di Foggia e il suo periodo negativo dura ormai da qualche settimana, per questo Padalino potrebbe dargli spazio. Lepore ha buone possibilità di scendere in campo dal primo minuto: possibile che sarà Pacilli a fargli spazio in campo.

A centrocampo si potrebbe rivedere Mancosu (Tsonev in panchina?), che completerebbe il reparto con Fiordilino e il portoghese Costa Ferreira. Infine, altro cambio previsto in difesa: Vitofrancesco ha buone possibilità di rientrare tra i titolari. La gara inizierà alle ore 14.30 di domenica prossima.