Quando si deve trasportare qualcosa di ingombrante, o lo solleviamo sopra la testa o lo carichiamo dietro la schiena. Sono questi i modi più istintivi che abbiamo quando dobbiamo spostare oggetti più grandi. Questo concetto sulle auto si introduce in 2 tipi di carrozzerie Suv e Crossover cioè le macchine con ruote alte, e Station Wagon cioè quelle con la coda lunga, come la Peugeot 308 SW.
E' più corta di quello che sembra, anche se ha una linea che la fa sembrare più slanciata come le familiari di categoria superiore. Le forme infatti sono piuttosto lineari, regolari e sono raccordate tra loro in maniera morbida cosa che rende la carrozzeria sopratutto elegante. Una bella grinta però la dà l'allestimento GT a partire dal blu intenso della vernice, ma anche per gli elementi neri laccati e i cerchi specifici.
Lo spazio disponibile
Il bagagliaio ha una capacità di circa 610 litri quindi tanti per una macchina lunga poco meno di 4 metri e 60. Lo spazio per caricare gli oggetti è regolare e l'altezza da terra è bassa, buona per non sforzarsi con gli oggetti pesanti, inoltre scivolano bene perché non ci sono scalini e la moquette è robusta.
Sfruttabili anche gli spazi laterali e pratici i vari ganci, le cinghie e la rete per fissare bene tutto in movimento. I sedili si possono abbattere comodamente da dietro e c'è il passaggio per gli scii, ma le cinture danno molto fastidio quando si tirano di nuovo su gli schienali. Dietro c'è abbastanza libertà di movimento per le gambe, i piedi sotto si infilano solo se il sedile anteriore non è tutto in basso e con la testa si sfiora il tettuccio panoramico se si è più alti di un metro e 85. Da migliorare è sicuramente il sistema di infotainment che non è per niente al passo con i tempi rispetto a quello che si trova o nella Renault Espace oppure nella Nissan Juke.
La guida
Una cosa che da un po' fastidio negli incroci è la larghezza del montante centrale perché toglie un po' di visibilità quando ci si deve immettere in una strada.
In manovra invece non ci sono grossi problemi perché oltre alla telecamera posteriore ci sono anche i sensori sia davanti che dietro, e in mezzo alle buche l'assetto è compatto ma non troppo rigido. Nel traffico risulta comodo il cambio automatico idraulico che è morbido ma non è lento come i cambi automatici idraulici tradizionali anche se non è un doppia frizione.