Cari lettori, stiamo giungendo al termine del 2015: sono già trascorsi 365 giorni, giornate che sono volate via come un soffio e che, certamente, lasceranno a ciascuno ricordi indelebili. Tanti i fatti accaduti in quest'anno, alcuni drammatici, altri un po' meno; proviamo a ripercorrere insieme le tappe significative dell'anno 2015.
Dalle dimissioni di Napolitano all'Expo 2015
Il 14 gennaio, Giorgio Napolitano presenta le dimissioni da Presidente della Repubblica, e già il 31 gennaio viene eletto il nuovo presidente, Sergio Mattarella. Il 20 febbraio vengono deliberati i decreti del Jobs Act del premier Matteo Renzi. Il 12 marzo viene approvata la nuova riforma della scuola nota come la Buona Scuola, che cambierà le sorti dell'istruzione italiana. Il 1º maggio ha inizio a Milano l'evento internazionale dell'anno, l’Expo 2015. Il 3 maggio la riforma Fornero sulle pensioni diventa incostituzionale e subentrano speculazioni in merito a quando i pensionati italiani potranno essere rimborsati, in seguito alla perdita dovuta alla rivalutazione delle pensioni.
Il 14 maggio l'Italia raggiunge un debito pubblico da record pari a 2.184,5 miliardi. Il 15 ottobre iniziano a vedersi i primi movimenti intorno alla Legge di Stabilità 2016; il 16 ottobre Matteo Renzi annuncia alcune novità riguardanti il canone RAI, ufficializzando che si pagherà in bolletta con la possibilità di rateizzarlo. Invece, il 31 ottobre, si conclude con successo l'evento internazionale Expo 2015 a Milano.
Alcuni eventi drammatici
È il 24 marzo quando il copilota del volo Germanwings si chiude nella cabina e decide di suicidarsi facendo precipitare l’aereo sulle Alpi dell’Alta Provenza, con a bordo 150 passeggeri. Il 18 aprile, nel canale di Sicilia perdono la vita 800 migranti, a causa del naufragio di un'imbarcazione che ne trasportava 887.
La tragedia sarebbe avvenuta in seguito ad una collisione con la nave King Jacob.
Il 25 aprile il mondo viene sconvolto da un forte terremoto di magnitudo 7.9 che colpisce il Nepal, provocando più di 8.000 vittime. Il 13 novembre l'Isis colpisce Parigi con una serie di attacchi terroristici, provocando la morte di oltre 130 persone e il ferimento di altre 300.
Giubileo Straordinario
Il giorno 8 dicembre, Papa Francesco apre la Porta Santa della Basilica di San Pietro, dando ufficialmente il via ad un Giubileo straordinario, che si concluderà il 20 novembre 2016. Il pontefice, mediante questo evento, vuole far capire che qualcosa deve cambiare, permettendo alla misericordia di Dio di operare. Tra i cambiamenti in atto, anche la revisione del rapporto tra la Chiesa, i divorziati e i gay.