Vivere nel 2016 non significa affatto che ci siamo evoluti. Siamo circondati dai più dotati sistemi di telecomunicazioni, la medicina è all'avanguardia, ma quanto accaduto nella casa del Grande Fratello Vip dimostra che ilraggiungimento della vera grandezza, ossia della nobiltà d'animo, è più giusto che venga visto come un'utopia.
Cos'è accaduto?
Clemente Russo, classe 1982, è conosciuto ai più come campione mondiale di pugilato ma, dopo quanto accaduto nella casa, è ben lontano dall'essere considerato tale sul web. Si sa, c'è molto più di una medagliaper definire un vero campione.
Pochi giorni fa, all'interno della casa, il pugile ha esordito nei confronti del compagno d'avventura Bosco Cobos(amico dell'ex concorrente dell'isola dei famosi Jonas Berami) appellandolo col nome di "Friariell" asserendo che questo nomignolo era stato usato in modo affettuoso per indicare un noto ortaggio napoletano. Ma non è stato interpretato così dal popolo Italiano, tantomeno dall'opinionista Alfonso Signorini che, durante la puntata, ha rimarcato con rabbia il riprovevole comportamento tenuto da Russonei confronti di Bosco, il quale ha anche pianto in diretta tv ricordando i comportamenti omofobi perpetrati nei suoi confronti durante tutta l'adolescenza, ma che l'hanno reso più forte e sicuro di sé nonostante tutto.
Russo si è giustificato dicendo di aver utilizzato quel nome in buona fede e non attribuendogli quel significato, ma quanto detto è stato smentito nel momento in cui, in disparte con alcuni concorrenti, avevaammesso che ''friariell" stava per "ricchiuncell" o "fru fru".Il Grande Fratello 2016dovrebbe essere un modo per questi Vip di riscattare la loro carriera dando il buon esempio o perlomeno una buona immagine di sé.Nel XXI secolo e in prima tv si parla ancora di "mondo gay", come lo definisce Costantino Vitagliano (l'ultimo vip eliminato dalla casa), o ci si rivolge a chi ha orientamenti diversi chiamandoli"loro".
In questo modo nonsi fa altro che innalzare muri sempre più alti ed è gravissimo quando tutto questo viene fatto passare in televisione.Finché continueremo a dare etichette, come si fa coi barattoli di marmellata, questo paese non progredirà mai.
