E' solo un articolo acchiappa click, scrivono. Il motivetto è più o meno sempre lo stesso. Chi lavora online si trova costretto a subire accuse di ogni genere, fondate il più delle volte su incredibili luoghi comuni. I giornalisti non hanno la bacchetta magica. Non prevedono il futuro. Alcuni sono intellettualmente onesti, altri no. Semplice. 

Il clickbait esiste eccome. Ma troppo spesso viene confuso con i toni e il ritmo che il mondo del web impone.

Dal nostro punto di vista, ci impegniamo a pubblicare contenuti di qualità, verificando le fonti e approfondendo in prima persona la notizia in ogni sua sfaccettatura. Chiaramente ogni giornalista web ha il suo metodo di lavoro, la sua credibilità è strettamente legata a ciò che pubblica. E la qualità dei contenuti viene legittimamente decretata dai lettori. E' giusto che sia così. E' uno degli aspetti più meritocratici di questo lavoro. Un chiarimento su questo aspetto è doveroso. Ogni giornalista ha le sue idee, bisogna scordarsi l'oggettività in questo mestiere. Esistono i fatti, le opinioni e l'onestà intellettuale.

Fattori che raramente vengono considerati da chi giudica. Lo schema è più o meno il seguente: se il giornalista scrive una notizia che piace è bravo, se posta un pezzo poco gradito è a caccia di click. Non sempre è così, ed è giusto ribadirlo.

Calciomercato Genoa: la questione Pavoletti

Chiusa la parentesi clickbaiting, passiamo al Genoa. Continuano a circolare voci insistenti su Leonardo Pavoletti al Napoli e vogliamo subito tranquillizzare i supporters del club più antico di Italia. I colleghi de 'Il Mattino' hanno spiegato che l'attaccante rossoblu resta uno dei nomi in cima alla lista di Aurelio De Laurentiis. Tutto vero. Ma secondo le informazioni in nostro possesso al momento ci sono pochissimi margini di manovra con Preziosi.

Il presidente rossoblu vuole tenere Pavoletti almeno fino alla fine della stagione. Il livornese oltretutto sta bene a Genova e ha chiuso agli azzurri in un'intervista rilasciata ai Sky Sport: "Penso solo al Genoa. Napoli? Vedremo il prossimo anno. Non so bene quando, ma sicuramente in un futuro lontano". La società ligure non ha l'urgenza di monetizzare, ma è chiaro che le plusvalenze continueranno ad avere un ruolo importante per la vita del club in futuro. Nel frattempo il grifone può continuare a godersi ancora Pavoletti e i suoi gol sotto la gradinata Nord.