Quando si diventa mamma si subisce un cambiamento sia a livello fisico che psicologico, non sempre positivo. Un bimbo non è sempre una felicità, molte volte si è tristi, ansiosi, si piange per nulla. Alcune madri nei giorni immediatamente successivi al parto manifestano leggeri sintomi di Depressione in una forma che Donald Winnicott ha denominato baby blues con riferimento allo stato di malinconia che caratterizza il fenomeno.

Le tipologie di quella che comunemente ma non correttamente è definita depressione post-partum sono tre: il baby blues, la depressione post-partum e la psicosi post-partum.

La depressione post-partum è un disturbo di natura psicologica che si manifesta a vari livelli da lieve a transitoria. Non è facile accorgersene in quanto si tende spesso a minimizzare e a sottovalutare per non intaccare l'oasi felice che a livello sociale è l'idea di maternità. I sintomi possono perdurare anche per un anno intero e comprendono indolenza, affaticamento, disperazione, inappetenza, confusione, paura di fare del male al bambino e a sé stessa, disinteresse per il bambino, improvvisi cambiamenti d'umore.

Le cause non sono del tutto note. C'è una base biologica data da cambiamenti ormonali nella gravidanza, l'aver sofferto in passato di ansia, familiarità per disturbi psichiatrici, scarso supporto familiare e sociale, difficoltà economiche. Una causa importante sarebbe anche il cambiamento di ruolo della donna nell'ambito sociale, il timore per le imminenti responsabilità, il proprio aspetto fisico. Quando una madre arriva a questo punto tutto può accadere, ed è proprio a questo genere di psicosi che si riferiscono le madri assassine quando le si chiede il perché di un gesto così estremo che non ha un ritorno. Che siano donne che uccidono neonati o figli più grandi, non uccidono perché sono impazzite improvvisamente, c'è sempre un qualcosa che precede il gesto, c'è sempre un qualcosa che vive a lungo nella mente di chi lo commette, nella relazione con gli altri, nel suo passato.

Pur essendoci cause naturali è possibile prevenire o quantomeno attenuare le manifestazioni di depressione post-partum agendo sopratutto a livello psicologico con l'aiuto di chi sta intorno. La cosa migliore è parlare con uno specialista che saprà come agire.