Gli euro deputati italiani, vestono a pieno titolo la maglia nera, per le assenze fatte registrare alle votazioni del Parlamento Europeo. In testa alla lista ci sono Raffaele Fitto e Giovanni Toti di Forza Italia, Matteo Salvini della Lega Nord e Lorenzo Cesa di NCD-Udc con 13 presenze su 82 effettuate rivestono gli ultimi posti in classifica per 713° su 722. I due parlamentari europei di Forza Italia erano capi lista alle scorse elezioni europee, svoltesi nel mese di maggio 2014.

Ben 182 parlamentari invece hanno fatto registrare tutte le 82 presenze collocandosi sul gradino più alto della classifica. Tra gli italiani più presenti si registrano sei parlamentari del Partito Democratico tra cui Cofferati e Picerno, cinque di Forza Italia, tra questi Gardini e Comi, tre della Lega Nord tra i quali figua Borghezio e due del Movimento 5 Stelle, Zanni e Affronte. Il più assente del PD è Renato Soru che comunque ha fatto registrare il 50% delle presenze, per i popolari è Antonio Tajani ma sempre con il 50%. Due grillini risultano sempre presenti con un minimo di  62 votazioni su 82.

 

Molti europarlamentari risultano comunque non votanti pur essendo sempre presenti, come succede tra quelli del Movimento 5 Stelle che facendo parte del gruppo di Farange, spesso servono solo a fare numero. Tra quelli che hanno votato di più spicca Maria Bizzotto della Lega Nord con il 90% di allineamento, Cofferati del Partito Democratico ha raggiunto appena il 50% di allineamento con il suo partito (dissidente). Flavio Zanonato  sempre del PD, ha confezionato un tondo 100% di votazioni, ma un altrettanto tondo 0% di attività, zero mozioni, zero discorsi, zero proposte di legge. Un vero e proprio trend negativo sul libro nero dell'Euro Parlamento, per quanto riguarda gli italiani che tra l'altro risultano tra i più pagati.

Non è un bell'esempio quello trasmesso dai nostri politici in campo europeo, soprattutto da parte di chi era in testa alle liste elettorali vincendo a pieni voti con il consenso dei cittadini. Maglia nera.