In queste ore stanno circolando dei dati molto interessanti che riguardano un riservatissimo sondaggio politico che circola al Nazareno. Nel corso di queste ultime settimane post-elettorali abbiamo assistito ad una costante discesa da parte del Partito Democratico, con una crescita del Movimento 5 Stelle. Forza Italia sembra aver fermato l'emorragia dei mesi passati, mentre Lega Nord pare aver arrestato la cavalcata, forse perché si è esaurita la spinta delle elezioni.
Il portale Affaritaliani.it ha pubblicato i dati sulle intenzioni di voto degli italiani che è giunto nella sede del Pd, i quali, se fossero confermati, farebbero tremare e non poco Matteo Renzi, che fino a poco tempo fa sembra irraggiungibile. Un vero e proprio shock per il partito di Governo, che ha il fiato sul collo da parte del movimento di Beppe Grillo.
Sondaggio politico di Affaritaliani.it, shock PD, shock Partito Democratico, M5S a un passo
Il sondaggio in questione vede il
PD al di sotto del 30%, per la precisione 28-29%. Solo un gradino più indietro troviamo il
M5S con il 27%, un dato clamoroso ed impensabile fino a poche settimane fa. A questo si aggiunge anche il record del partito di
Matteo Salvini, che si consolida al centrodestra, attestandosi al 17%, un valore mai raggiunto prima d'ora. Riguardo a
Silvio Berlusconi, invece, le cifre parlano del 10-11%, ma il Cdx può sorridere per via della buona posizione di
Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni è al 5-6%. Decisamente più giù l'
Area Popolare (2%).
Sondaggio elettorale di Piepoli per l'Ansa di inizio luglio
L'istituto
Piepoli ha pubblicato in questi giorni gli
ultimi dati sulle intenzioni di voto dei cittadini per l'
Ansa.it. Qui i valori sono decisamente differenti e non vi è ancora una sfida quasi alla pari tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il primo si attesta al 34%, perdendo un ulteriore 0,5% rispetto a settimana scorsa, mentre il secondo ha raggiunto il 23,5% (+0,5%). Stabile la Lega Nord (16,5%), così come gli altri partiti del centrodestra: Forza Italia 11% e
FdI-AN 4%. Riguardo a
Ncd-Udc il dato parla del 2,5%, mentre
Sel è attestato al 3,5%. La percentuale restante è da dividere fra tutti gli altri. Seguiteci ancora per scoprire se avverrà l'aggancio del M5S al PD oppure no.