Siamo a fine giugno ed è tempo di bilanci. Ad un mese dalle elezioni regionali sono numerose le novità, con la situazione sulle intenzioni di voto degli italiani che è mutata notevolmente. Un vero e proprio terremoto si è scagliato contro il centrosinistra, che nelle ultime settimane sembra aver perso parecchio terreno ed i grandi numeri delle elezioni europee dell'anno scorso sono ormai un ricordo. È soprattutto il Movimento 5 Stelle ad aver beneficiato di questa situazione, che ha ridotto il gap dal Partito Democratico nel corso di questi ultimi giorni.

Non male neppure la Lega Nord, che ha ormai scavalcato Forza Italia, che non sembra uscire più dalla sua crisi. Nel corso di questo articolo andremo ad analizzare i dati pubblicati da Ixè e SWG in quest'ultimo scorcio del mese di giugno.

Ultimi sondaggi elettorali di Ixè al termine del mese di giugno

Rispetto ad una settimana fa non si sono verificati altri stravolgimenti per Ixè, ma un dato certo è la continua crescita del M5S. Mentre gli altri vanno su e giù, il movimento di Beppe Grillo prosegue la sua scalata e punta a raggiungere il PD. Sono ancora parecchi i punti percentuali che lo dividono dal partito di Matteo Renzi, ma se la tendenza dovesse essere così ancora per molto, non ci sarebbe da escludere niente di tutto ciò. Il Movimento 5 Stelle si trova al 22,1%, +0,4% rispetto a sette giorni fa, mentre il Partito Democratico è attestato al 33,9% (+0,1%). Scende leggermente (-0,3%) la Lega Nord, ora al 15,6%, così come Forza Italia (-0,1%), che si trova al 9,8%. A seguire abbiamo Sel con il 4,4% e Fratelli d'Italia con il 4,1%, mentre sono un po' più staccato Nuovo Centrodestra (2,8%), Unione di Centro (1,3%) e Rifondazione Comunista (1,3%). Chiudono Scelta Civica, che si attesta allo 0,8%, ed i Verdi, che si trovano allo 0,4%.

Sondaggi politici SWG, ultimi dati sulle intenzioni di voto

Sono in parte simili i valori di SWG, che sottolinea la discesa del PD e la salita del M5S, ma una differenza la troviamo nel valore di Forza Italia, che in questo caso è al 13,8%. Il Partito Democratico è segnalato al 33%, con la perdita di un punto percentuale. Complessivamente è bassa la cifra del Csx, che sommando l'area di Governo arriva al 37,3%. Il Movimento 5 Stelle occupa la seconda posizione con il 23,2%, guadagnando quasi un punto percentuale rispetto a settimana scorsa, mentre perdono qualcosina sia Lega Nord (16,3%), che il già citato partito di Silvio Berlusconi. Ci sono poi FdI al 4% e Ncd al 3,6%, mentre Sinistra Ecologia e Libertà si attesa appena al 2,1%. C'è, infine, Rifondazione Comunista all'1,4%. I restanti partiti vengono segnalati al 2,6%.