Un collegamento aereo ogni 17 minuti, 12mila le persone che volano sui cieli del Pacifico ogni giorno tra l'ex Impero Celeste e gli Stati Uniti d'America e un giro d'affari da 555 miliardi di dollari solo nel 2014. È l'agenzia di stampa cinese Xinhua a fornire questi dati che mostrano con una punta di orgoglio i legami forti e indissolubili tra Pechino e Washington. Ma la visita ufficiale del presidente Xi Jinping, negli Stati Uniti da martedì, arriva in un momento di massima tensione tra i due Paesi.
Scottano quei dossier sullo spionaggio industriale e tecnologico da parte delle aziende cinesi ai danni di quelle americane. Non solo scienza e tecnologia, gli attacchi cyber preoccupano Obama perché mettono a repentaglio anche la sicurezza nazionale, oltre che violare la privacy di dipendenti del governo e raffreddare non poco le relazioni bilaterali. A spiare gli Usa non solo solo misteriosi pirati informatici, ma anche università e istituti militari.
Cosa c'è ancora in agenda per i colloqui tra i due presidenti previsti per il 24 e il 25 settembre alla Casa Bianca? L'inevitabile questione della svalutazione della moneta cinese e quella di un'economia malata che non rende molto appetibili i prodotti made in Usa.
L'espansionismo pericoloso e aggressivo della Cina nel Pacifico mette a rischio gli interessi americani e incrina ancora di più i rapporti forzati tra due economie che dipendono l'una dall'altra. La Cina infatti è impegnata a realizzare una terza pista di atterraggio nell'arcipelago delle Spratley, isole contese anche dalle Filippine. E i diritti umani, le cui violazioni, palesi o no, avvelenano le relazioni politiche e culturali.
Per 500 anni, riporta ancora Xinhua, il clima politico globale ha risentito dell'influenza delle correnti atlantiche, nel XXI Secolo il vento è tornato a soffiare verso il Pacifico. Se la Cina richiama alla calma auspicando la collaborazione con gli Usa, Kissinger avverte: “Se le due potenze mondiali non troveranno il modo di cooperare, arriveremo alla stessa situazione precedente alla Seconda Guerra Mondiale: tutti vorranno scansare la guerra, ma nessuno saprà come evitarla".