L'ultimo sondaggio di Euromedia Research dell'11 dicembre fotografa un quadro politico ben preciso: Fratelli d'Italia è in testa come primo partito e arriva al 30%. Lieve il calo del Partito Democratico, e calo anche per il Movimento 5 Stelle. Nel complesso bene il centrodestra, meno i partiti di opposizione. Dato molto alto invece quello relativo all'astensionismo.

Il sondaggio Euromedia Research

L'ultimo sondaggio di Euromedia Research, realizzato per il programma di Rai1 Porta a Porta, fa emergere una stabilità generale per quanto riguarda le intenzioni di voto degli italiani.

Non si ravvedono dunque grosse variazioni, e quel che è più significativo è il balzo in avanti di Fratelli d'Italia. Il partito della premier Giorgia Meloni, che in molti sondaggi recenti è apparso in calo, stavolta guadagna mezzo punto percentuale e ritorna al 30%, soglia psicologica che aveva abbandonato nelle ultime settimane.

Per il Partito Democratico guidato da Elly Schlein invece si registra un piccolo passo indietro di due decimali, nonostante il periodo buono registrato dopo le elezioni regionali in Umbria e in Emilia Romagna. Comunque con il 24% resta indisturbato come secondo partito italiano.

Gli altri partiti e le coalizioni

Nell'opposizione non esulta nemmeno il Movimento 5 Stelle, terza forza politica italiana.

Il partito di Giuseppe Conte, archiviata ormai la fase "grillina", non ha comunque ancora smaltito le recenti tensioni interne ed è in lieve flessione all'11,4%. Sarà interessante vedere come l'esclusione di Beppe Grillo dal ruolo di garante possa condizionare l'elettorato tendenzialmente vicino al M5S, portando ad una risalita o, all'opposto, ad una flessione nei consensi.

Forza Italia di Antonio Tajani si conferma il secondo partito di maggioranza e si attesta al 9,1% con un +0,2%. La Lega di Matteo Salvini è stabile invece con il 9%. Tra gli altri partiti di opposizione troviamo invece Alleanza Verdi e Sinistra che arretra al 5,2%, perdendo tre decimali. Azione di Carlo Calenda risale timidamente e ottiene il 2,6%.

Buone notizie per Italia Viva di Matteo Renzi che si attesta al 2,5% mentre +Europa è al 2,3% e perde tre decimali. Chiude Noi Moderati con lo 0,5%.

Coalizioni e astensionismo

Andando a vedere il dato sulle coalizioni notiamo come i partiti di centrodestra, sommando i voti dei partiti che lo compongono, si posizionano al 48,6%. Meno positivo il dato per il centrosinistra che vede diminuire i suoi consensi si posiziona al 31,5. Dato non felice nemmeno per il campo largo che si attesta al 45,4%. Il campo larghissimo è invece al 48%.

L'astensionismo è il vero vincitore del sondaggio però, con il dato in aumento dello 0,9% rispetto allo scorsa rilevazione. La percentuale degli italiani secondo questo sondaggio che non sceglie e non ha preferenze per alcun partito è del 50,5%, più della metà del campione degli intervistati.