Si parla spesso di leggi inefficienti e procedure giudiziarie lente, che rendono inefficaci il lavoro giornaliero di Polizia e Carabinieri. Si loda il sacrificio degli uomini e delle donne in divisa, ma quando si tratta di affrontare l'argomento "soldi", ci si dimentica del sacrificio di migliaia di persone che sono costrette ad affrontare fenomeni difficili come la microcriminalità e la criminalità organizzata.
Scoppia il caos tra governo e forze dell'ordine, la nuova legge di stabilità infatti prevede 9 euro al mese di aumento, per un contratto scaduto da molti anni e definito inadeguato al lavoro svolto, la beffa però viene a presentarsi quando nella stessa legge, vengono destinati 45,5 milioni di euro ai partiti per i rimborsi elettorali.
Un sacrificio sottopagato
Sta per tornare il rischio di uno sciopero nazionale delle forze dell'ordine a causa della nuova legge di stabilità, che secondo lo stanziamento di 300 milioni di euro circa, prevede il rinnovo del contratto alle forze dell'ordine, scaduto già da tanti anni, con circa 9 euro al mese di aumento.
Le forze dell'ordine non ci stanno a subire per l'ennesima volta, la manovra di un governo che li vede restare i più sottopagati di Europa, con uno stipendio base di circa 1.300 euro, mentre i colleghi europei percepiscono molto di più. Infatti in Gran Bretagna un poliziotto giovane guadagna in media 1.900 euro circa, Austria, Belgio e Francia 1.700 euro finendo con la Germania, dove un semplice agente di polizia percepisce uno stipendio base di circa 1.600 euro.
Il blocco, il danno e la beffa
Anticostituzionale e illegittimo, è così che la Corte Costituzionale ha definito il protrarsi del blocco dei trattamenti economici del pubblico impiego, un blocco iniziato nel 2009 al fine di sopperire ad una crisi che ha visto sacrificarsi solo cittadini ed impiegati pubblici.
Il blocco contrattuale ha avuto termine solo dopo la dura protesta effettuata dalle sigle sindacali di Polizia e degli organi di rappresentanza del comparto sicurezza, lo stesso non prevedeva nessun tipo di aumento dello stipendio, ma almeno ridava un pizzico di dignità a chi si è trovato improvvisamente a non poter avanzare di grado e migliorare la propria vita lavorativa e personale. Nella nuova legge di stabilità invece, sono stati stanziati circa 300 milioni di euro dedicati al rinnovo dei contratti, ovvero, la somma, che suddivisa per settori ed esigenze, vede rinnovare un contratto scaduto, con un'aumento di circa 9 euro al mese, questo è quanto vale per il governo attuale, un uomo o una donna in divisa.