Non si spengono le polemiche legate al provvedimento adottato dal governo Renzi in relazione al salvataggio di quattro banche italiane (Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara), da cui sono scaturite conseguenze disastrose per alcuni clienti di questi istituti, che possedevano obbligazioni subordinate e il cui valore è stato completamente azzerato a seguito del salvataggio.

Successivamente a questo sono arrivate proteste da più fronti, con i risparmiatori rimasti beffati che hanno espresso tutta la loro indignazione e rabbia per quanto accaduto, con proteste accese a Roma contro il Governo, reo di non averli tutelati; e rivolgendosi soprattutto a Maria Elena Boschi, chiedendo (probabilmente in maniera retorica) se il padre del ministro, in precedenza vicepresidente di una di queste banche, avesse perso gli stessi soldi.

Boschi: 'Dal Governo nessun favoritismo a mio padre'

Così, in virtù di tutte queste polemiche, legate anche al tragico fatto che ha visto un pensionato di Civitavecchia suicidarsi dopo aver perso tutti i suoi risparmi in questa vicenda, la Boschi, durante una conferenza di presentazione di un libro di Bruno Vespa, ha puntualizzato: "In una di queste banche mio padre è stato vicepresidente per otto mesi, ma il nostro Governo di sicuro non ha fatto favoritismi, non fa leggi personali.

Io conosco mio padre, è una persona perbene, sento disagio e senso di colpa verso di lui".

'Abbiamo tutelato migliaia di correntisti'

Il ministro Boschi poi spiega l'operato del Governo usando queste parole: "Da un punto di vista politico non provo disagio, il Governo ha fatto tutto il possibile per salvare le quattro banche e tutelare le migliaia di correntisti nel quadro di norme che abbiamo". Dunque il ministro ritiene corretto l'operato del suo esecutivo e, quando Vespa chiede come mai viene dipinta come un esponente duro, risponde: "Non sono più dura di Renzi, le scelte tra noi sono condivise, non è mai capitato che lui volesse cedere e io glielo impedissi, ma alcune volte bisogna dire di no".

Ecco il video che racchiude le dichiarazioni del ministro: