Chiara Appendino e Piero Fassino si sono confrontati sui programmi futuri per la città di Torino, sul format di Skytg24 in uno scontro aperto, ma leale, in vista del ballottaggio del 19 giugno . La candidata del M5S ha battuto il tasto più volte su uno dei temi più cari all'elettorato pentastellato: la riduzione dei costi della politica. 'Taglieremo i costi dello staff' ha sentenziato la Appendino, accusata di demagogia e falsità dal candidato avversario.
'Solo il suo portavoce ha guadagnato 1 milione in 5 anni' ha fatto presente la candidata 'grillina' mettendo in evidente difficoltà il sindaco uscente.
Successo dell'Appendino
'Non avete progetti, volete solo bloccare lo sviluppo' ha replicato Fassino, ponendo l'accento sulla 'pochezza' del programma dell'Appendino in merito ai progetti futuri della città della Mole in fatto di infrastrutture. Non si sono risparmiati strali al veleno, pur mantenendo il confronto sempre dentro i binari della lealtà reciproca e senza mai sconfinare nell'insulto. Ma alla fine il pubblico, mediante il televoto finale, ha decretato il successo dell'Appendino che ha convinto il 66% dei votanti contro il 34% che hanno preferito le argomentazioni del sindaco uscente.
Nel corso dell'animato dibattito, i due candidati hanno sviscerato i temi forti del proprio programma denunciando le lacune dei propositi altrui.
Si è parlato della disoccupazione che affligge la città di Torino (fra le più alte del Nord Italia) e della povertà incipiente con riferimento ai dati della Caritas che avrebbe stimato la presenza di 100 mila poveri nel capoluogo piemontese. Cifre che Fassino ha cercato, per la verità senza riuscirci, di confutare ma che di fatto sono reali in tutta la propria drammaticità. 'Non può negare il problema povertà' ha ribadito la Appendino.
L'appello finale dei candidati
Poi l'appello finale per il voto, con Fassino che ha fatto leva sui propri progetti futuri imperniati sul rilancio industriale per una Torino 'all'avanguardia' e 'più giusta'. La Appendino ha puntato sulla propria freschezza freschezza e sulla necessità di cambiamento in una città che ha fatto passi indietro in termini di benessere. 'Votate il mio programma costruito con l'aiuto di 400 persone, abbiate fiducia in una donna, madre e lavoratrice'.