Un'amministrazione comunale libera dai partiti e priva di condizionamenti. Alla scadenza delle ore 12, prevista per la comunicazione all'ufficio elettorale della propria squadra di governo in caso di vittoria, Corrado Figura ha depositato i quattro nomi dei suoi assessori, nel solco della netinità, segno distintivo della sua campagna elettorale. La coalizione "Noto Bene Comune" avrà l'opportunità di avvalersi delle competenze sanitarie di Giuseppe Catania, delle abilità tecniche e professionali di Giovanni Zaccone, dell'esperienza politica di Massimo Prado e dell'impegno culturale e civile di Concita Gallo.

Una "Giunta di cittadini liberi", come l'ha definita lo stesso Corrado Figura, tracciando una linea di demarcazione rispetto alle scelte del suo avversario, condizionate in questa seconda fase dal Partito Democratico, che ha indicato in Giunta Corrado Frasca, piazzatosi terzo con 179 preferenze all'interno della lista del Pd per il Consiglio comunale. Per il primo cittadino uscente, la quarta scelta è stata quella di Sabina Pangallo.

Comizi di Corrado Figura

AdessoCorrado Figura tira dritto verso l'ultima settimana di campagna elettorale e sarà protagonista di due comizi rionali per la giornata di oggi: il primo alle ore 19 in piazza Risorgimento, e il secondo alle ore 20 in piazza Sacro Cuore.

Occasioni in cui sarà rimarcata la scelta di liberare la città di Noto dalle due principali alleanze che Figura addebita in maniera negativa a Bonfanti, ovvero quella con il deputato regionale di Rosolini Pippo Gennuso e quella con la lista "Patto per Noto" di Corrado Cultrera.

La coalizione "Noto Bene Comune" si concentrerà sulprogramma per la città: dall'acqua pubblica alla park way; dai servizi ai più bisognosi alla lotta al randagismo; dalla difesa dell'ospedale Trigona alla valorizzazione delle contrade, senza dimenticare il rilancio della Biblioteca comunale, cara a Concita Gallo, appena designata nella squadra di governo cittadino, e l'attenzione per l'associazionismo e l'impiantistica sportiva che da sempre caratterizza l'impegno civile di Massimo Prado.