Inviato oggi (29 ottobre) al Quirinale il testo della legge di Bilancio 2017 comprendente 104 articoli. Dopo l'approvazione della Ragioneria dello Stato, il testo passa ora al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dopo l'apposizione della sua firma verrà inviato alle Camere per la discussione.

Cosa cambierà nel caso di approvazione della legge

Buone notizie per mamme e famiglie: dal 1° gennaio 2017 le future mamme avranno diritto a un bonus di 800 euro e le famiglie con figli nati dal 1° gennaio 2016 a un contributo di 1.000 euro per gli asili nido.

Sarà prorogato di un anno il congedo obbligatorio per i papà. Inoltre, riguardo gli interventi di ristrutturazione della casa, con il bonus ristrutturazioni si potrà usufruire anche del bonus mobili ed elettrodomestici al 50%, fino a un tetto massimo di spesa di 10.000 euro. Il canone Rai, invece, si abbasserà da 100 a 90 euro.

Sostegni di rilievo anche per le zone sismiche, dove il bonus casa sarà esteso fino al 2021 nella misura del 50%. La misura sarà aumentata fino all'80% in caso di interventi anti-sismici, mentre per quanto concerne la ricostruzione nelle suddette aree saranno impiegati 600 milioni. 1.9 miliardi saranno destinati allo sviluppo al fine di apportare ingenti miglioramenti nel campo della viabilità, del dissesto idrogeologico, dell'edilizia pubblica (scuole incluse) e degli interventi anti-sismici.

Il fondo nazionale sanitario sarà aumentato a 113 miliardi, mentre 24,4 milioni di euro annui saranno impiegati nelle scuole paritarie che accolgono studenti disabili. Alle scuole materne paritarie saranno destinati 25 milioni. 200 milioni, infine, saranno stanziati per il dialogo con i Paesi africani per gestire al meglio il fenomeno dell'immigrazione.

In tema di pensioni e lavoro verrà istituito l'Ape (Anticipo pensionistico) che potrà essere richiesto con una pensione di ammontare uguale o superiore a 700 euro. Potranno richiedere l'anticipo senza costi anche i disoccupati che da 3 mesi abbiano esaurito altri sostegni, chi assiste coniugi o parenti in primo grado disabili, persone con disabilità almeno al 74% e 11 categorie di lavori pesanti (infermieri, ostetriche, conduttori di gru, ferrovieri, edili, facchini, camionisti, addetti all'assistenza dei non autosufficienti, maestre d'asilo, conciatori, addetti alle pulizie, operatori ecologici).

Per le imprese è previsto superammortamento al 150% per gli acquisti compiuti entro il 2017 o settembre 2018, nel caso in cui l'acquisto venga confermato entro la fine del 2017 e sia stato versato almeno il 20% della somma. Previsto un iperammortamento al 250% per beni volti all'evoluzione tecnologica e digitale. Le imprese che coinvolgono pariteticamente il personale avranno diritto a una tassazione agevolata al 10% per importi superiori a 4.000 euro.