"Non è una questione di parità di genere o di parità tra generazioni, prediligo competenza e capacità nella gestione amministrativa della cosa pubblica, ma a parità di opportunità ne guadagnerà senz'altro la Sicilia". Questo il commento a caldo di Costanza Castello, leader regionale del movimento politico Un Passo Avanti, nel commentare i dati dello studio condotto dall'istituto Demoskopika sul grado di apertura alla partecipazione popolare nei processi decisionali nel nostro Paese.
In generale, emerge un incremento della presenza di donne e giovani, che tuttavia risultano ancora lontani da una vera e propria parità nei ruoli decisionali delle amministrazioni locali.
Un Passo Avanti schiera giovani competenti
"Il dato dei giovani è in aumento - continua Costanza Castello - anche grazie alla presenza di nuovi movimenti politici che puntano allo svecchiamento della classe dirigente e noi vogliamo contribuire al raggiungimento di questo obiettivo per offrire alla Sicilia più competitività. L'esperienza è importante, ma va coniugata con idee innovative e moderne, capaci di raccogliere la sfida del cambiamento dettata dai nostri tempi.
Anche in occasione delle prossime elezioni amministrative dell'11 giugno proponiamo under 40 che si distinguono per la loro preparazione amministrativa. Altrimenti il rischio è quello di fare un salto nel buio".
Castello: non ci sottraiamo alla sfida
"Analogamente, la presenza delle donne nei processi decisionali va coniugata con la competenza. Sarebbe bello - conclude Costanza Castello - se nella mia provincia, Siracusa, in occasione delle prossime elezioni regionali fosse eletta finalmente una donna attraverso il meccanismo delle preferenze per rappresentare la propria provincia a Sala d'Ercole e che l'anno prossimo, per la prima volta nella storia della città capoluogo, i siracusani potessero vedere un primo cittadino donna. Noi non ci sottraiamo a questa sfida, con coraggio e autentica passione politica, ma soprattutto senza l'improvvisazione che nuoce agli interessi collettivi".