Movimento 5 Stelle saldamente davanti a tutti. I Sondaggi politici commissionati da Porta a Porta ed elaborati dall'istituto Euromedia Research fotografano una situazione politica fondamentalmente stabile. Il M5S si trova in testa con il 29,3 per cento delle preferenze. In seconda posizione c'è il Partito democratico, con il 27,4 per cento. Il distacco dei democratici rispetto ai grillini è nell'ordine dei 2 punti percentuali.

Sotto al 15 per cento troviamo i due maggiori partiti di una ipotetica coalizione di Centrodestra, Forza Italia con il 13,9 per cento e la Lega Nord di Matteo Salvini con il 13,5 per cento. Più indietro Fratelli d'Italia, che avvicina la quota del 5 per cento, fermandosi al 4,8%. Al 3,0 per cento si colloca Alternativa Popolare insieme all'Unione di Centro (UDC, noto anche come l'Unione dei Democratici Cristiani). Sotto la soglia del 3 per cento gli altri partiti minori. Il Movimento Democratico Progressista è al 2,4 per cento. Appena sotto, al 2,3% Sinistra Italiana.

Movimento 5 Stelle sempre avanti (+1 per cento rispetto al mese scorso)

La trasmissione Porta a Porta aveva commissionato un mese fa (12 aprile la data indicata dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri) all'istituto Euromedia Research un altro sondaggio sulle intenzioni di voto degli italiani. In quella occasione, il Movimento 5 Stelle di Grillo era al primo posto ma con il 28,0 per cento. In un mese dunque i pentastellati hanno fatto registrare un balzo in avanti pari all'1,3 per cento.

Anche il Partito democratico di Matteo Renzi è cresciuto quasi dello stesso valore (+1,2%), portandosi dal precedente 26,2 al 27,4 di oggi. Sostanzialmente invariata la situazione all'interno del Centrodestra, con Forza Italia che ad aprile faceva segnare il 14,0 per cento, la Lega Nord il 13,5 (lo stesso dato odierno) e Fratelli d'Italia il 4,7 per cento.

A calare di quasi mezzo punto percentuale, secondo Euromedia Research, in trenta giorni, è stato il Movimento Democratico Progressista, che lo scorso mese registrava il 2,8 per cento delle preferenze, rispetto all'attuale 2,4. Stesso calo anche per Sinistra Italia, che era attestata al 2,8 per cento nell'ultima rilevazione. Bene invece Area Popolare di Alfano e UDC, che insieme hanno visto raddoppiare il proprio valore, poiché ad aprile erano attestati all'1,5 per cento, contro il 3% di oggi. Per ricevere nuove informazioni sui dati politici vi suggeriamo di cliccare il tasto Segui presente in alto a destra.