Nemmeno il tempo di ufficializzare la candidatura che attende solo le consultazione online, ma il tempo degli attacchi degli avversari politici è già arrivato. Matteo Salvini ci va giù pesante sul futuro leader del M5S e candidato alla presidenza del Consiglio, Luigi Di Maio. “Di Maio sarebbe un candidato temibile? – chiede ironicamente il segretario della Lega Nord – Si, certamente: come Virginia Raggi per i romani”.
Il leader del Carroccio rincara la dose quando sottolinea che “le proposte di Di Maio come quelle di Renzi mi fanno ridere. Siamo noi la vera alternativa politica”.
Pisapia: ‘Una selezione poco trasparente’
Giuliano Pisapia ha ovviamente uno stile diverso rispetto al poco politicamente corretto modus operandi di Salvini, preferisce il fioretto alla sciabola, ma è certamente una stoccata definire “poco trasparenti” i metodi di selezione del M5S nella scelta dei candidati. Naturalmente il leader di Campo Progressista guarda in casa propria quando cita i metodi che saranno utilizzati per la designazione del candidato premier alle elezioni politiche del prossimo anno. “Da parte nostra, il modello da seguire verrà deciso insieme”, spiega l’ex sindaco di Milano.