Con l'avvicinarsi delle Elezioni politiche del 4 marzo sono molti i cittadini che cercano informazioni sulle varie liste elettorali presenti al voto, non solo sulle testate giornalistiche, ma talvolta anche su Wikipedia, che essendo l'enciclopedia online più diffusa al mondo ha un flusso altissimo di lettori ogni giorno. E appunto moltissimi naviganti della rete si stanno accorgendo in questi giorni che una buona fetta (anzi, a guardare bene, la maggior parte) delle liste elettorali che saranno presenti al voto del 4 marzo non hanno una propria voce autonoma su Wikipedia in italiano, bensì cercando i nomi di alcune delle liste assenti si viene rimandati alla voce "Elezioni politiche italiane del 2018".
Vediamo meglio quali sono le liste in questioni e quali sono le motivazioni di tale mancanza.
Su Wikipedia ci sono solo 8 delle liste presenti alle elezioni
Limitando la nostra osservazione alle liste presentate in almeno la metà delle circoscrizioni della Camera dei deputati e/o del Senato della Repubblica, vediamo che fra le 19 formazioni politiche principali, soltanto 8 hanno una propria voce su Wikipedia. Entrando nel dettaglio le liste presenti attualmente sull'enciclopedia online sono: il Partito Democratico, la SVP, Forza Italia, la Lega, Fratelli d'Italia, il Movimento 5 Stelle, Casapound Italia e il Partito Comunista.
Sono quindi la maggioranza le liste assenti dall'enciclopedia libera: stiamo parlando di "+Europa", "Civica Popolare", "Insieme", "Noi con l'Italia-Udc", "Liberi e Uguali", "Potere al Popolo", "Per una sinistra rivoluzionaria", "Il Popolo della Famiglia", "Italia agli Italiani", "Partito Repubblicano Italiano-ALA" e "Partito Valore Umano". E tali assenze stanno anche causando qualche malumore nei vari gruppi su Facebook dei simpatizzanti di diverse di queste formazioni politiche.
Come mai mancano così tante liste politiche su Wikipedia?
Come mai tali liste sono assenti da Wikipedia italiana? Qualcuno non ha ancora avuto l'idea di scriverle? Assolutamente non è questo il motivo. In realtà per essere presente su Wikipedia una formazione politica deve rispettare infatti dei criteri ben precisi.
E in particolare, tralasciando alcuni criteri particolarmente alti e di fatto irraggiungibili per le liste italiane odierne, occorre che sia soddisfatto almeno uno di questi requisiti: abbiano eletto col proprio nome/simbolo almeno un eurodeputato al Parlamento europeo; abbiano eletto col proprio nome/simbolo almeno un deputato nel parlamento di uno Stato; abbiano costituito un gruppo parlamentare autonomo in almeno una Camera del Parlamento di uno Stato, non formato da sottocomponenti; abbiano raggiunto almeno i centomila iscritti documentati in qualsivoglia periodo storico. Evidentemente nessuna delle liste elettorali appena menzionate rientra, per adesso, in questi criteri e pertanto la voce non è pubblicata.
Va precisato che i criteri per la presenza di una pagina su Wikipedia sono sempre sufficienti, ma mai necessari: che cosa vuol dire? Significa che se ad esempio un partito rientra nei vari criteri è suo diritto stare sull'enciclopedia, se invece non vi rientra non è affatto vietata la presenza della voce: sta alla comunità degli utenti registrati deciderlo. I primi sei partiti elencati all'inizio di questo articolo infatti hanno avuto una propria rappresentanza nel parlamento uscente e quindi la loro presenza è in "una botte di ferro". Diversamente ad esempio il Partito Comunista di Marco Rizzo, pur non rientrando nei criteri sufficienti, ma esistendo da ormai diversi anni in tale forma, ha visto nascere la propria pagina ormai diversi anni fa, ed essa ha anche superato due procedure di cancellazione (l'ultima a inizio gennaio), pertanto la sua voce esiste; qualcosa di simile è accaduto pari (dall'altra parte della barricata politica) alla pagina di Casapound Italia, che pure non rientrerebbe nei criteri sopra descritti ma ha da tempo una propria voce.
Non è però da escludersi che fra qualche mese possa esserne proposta la cancellazione. Anche il fatto di esistere come partito da qualche anno, rispetto invece ad essere una lista di recente formazione, infatti depone a favore della presenza sull'enciclopedia (Wikipedia non ama molto i cosiddetti "recentismi"). Sono infatti regolarmente presenti individualmente, praticamente tutti i partiti politici esistenti da anni che compongono le varie liste politiche presenti il 4 marzo (da Rifondazione Comunista all'UdC, da Sinistra Italiana a Forza Nuova, dai Verdi all'Italia dei Valori, dal PSI al Partito Comunista dei Lavoratori), ma appunto non invece le liste elettorali appena nate.
Detto questo, pare proprio che da qui alle elezioni politiche, proprio per evitare qualsiasi promozionalità, non sarà consentita la creazione di nessuna nuova pagina delle liste finora escluse dall'enciclopedia: peraltro appunto tutti i relativi link attualmente rimandano alla voce principale delle elezioni.
L'unica cosa certa è che, dopo il 4 marzo, tutte le formazioni che riusciranno a entrare in Parlamento con dei propri eletti (superando il 3% dei voti) rispetteranno automaticamente anche i criteri previsti da Wikipedia e quindi potranno avere una propria voce (questa stessa cosa sarà vera anche per i singoli parlamentari eletti); per quanto riguarda invece le altre formazioni non ci saranno certezze: tali pagine potranno essere anche create ma non è affatto detto che la comunità wikipediana decida di mantenerle.