Morte Silvio Berlusconi: Merkel, Obama e le altre gaffe del Cavaliere

Il gesto delle corna di Berlusconi nel 2002.
Il gesto delle corna di Berlusconi nel 2002.

Le gaffe più celebri di cui è stato protagonista Silvio Berlusconi, dal 'Kapò' al Parlamento Europeo al richiamo della Regina Elisabetta

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Silvio Berlusconi è morto al San Raffaele di Milano a 86 anni. Divisivo, amato, odiato, polarizzante ed emblema di un certo modo di essere italiani che lui stesso ha contribuito a fondare, il Cavaliere si è reso famoso anche per diverse gaffe e uscite fuori luogo che ne hanno forgiato il personaggio e in parte hanno definito il "Berlusconi pensiero" nell'immaginario collettivo nazionale e internazionale. Obama: "Abbronzato", l'europarlamentare Shulz? suggerito "per il ruolo di kapò". Momenti che hanno contribuito a creare un'aneddotica legata a Berlusconi senza mai scalfirne realmente la figura all'interno del dibattito pubblico.

1

Le corna in una foto di gruppo

Nel 2002, a Caceres, in Spagna, mentre era in posa nella sua veste di responsabile a interim della Farnesina per la photo opportunity di rito al vertice dei ministri degli Esteri europei, Berlusconi fece il gesto delle corna.

Le corna in una foto di gruppo
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Dette del "Kapò" al socialdemocratico tedesco Martin Schulz

Nel 2004, all'inizio del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea, dopo un attacco politico ricevuto dall'eurodeputato socialdemocratico tedesco Martin Schulz, Berlusconi gli disse in aula: "In Italia un produttrice sta facendo un film sui campi di concentramento nazisti, la suggerirò per il ruolo di kapò".

3

Disse che Obama è "abbronzato"

Nel 2008 a Mosca nel corso della conferenza stampa al termine del vertice bilaterale Russia-Italia con l'allora presidente Medvedev, disse: “Cercherò di aiutare i rapporti fra Russia e Usa dove sono arrivate alla guida delle giovani generazioni e non vedo difficoltà per Medvedev ad andare d'accordo con Obama che è anche bello, giovane e abbronzato”.

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Il gesto di ammirazione verso Michelle Obama

Sempre riguardo al presidente Usa Obama, Non passò inosservata nemmeno la plateale reverenza con la quale accolse la first Lady Michelle Obama: uno sguardo d'approvazione con ampi gesti con le braccia, che fu ripreso dalle testate di mezzo mondo.

Il gesto di ammirazione verso Michelle Obama
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Il richiamo della Regina Elisabetta

Nel 2009, durante il G7 a Londra, la regina Elisabetta richiamò l'allora premier. Al termine della foto di gruppo Berlusconi chiamò, urlando, il presidente Usa: "Mr Obama! Sono Berlusconi". A quel punto la regina si voltò per rimproverarlo: "Ma perché deve urlare così?".

6

La frase su belle ragazze e gay

Nel novembre 2010 all'inaugurazione di Eicma, il 68° Salone internazionale del ciclo e motociclo al polo fieristico di Rho (Milano), Berlusconi dichiarò dal palco: "Conduco un'ininterrotta attività di lavoro e mi capita di guadare in faccia qualche bella ragazza. Meglio essere appassionato di belle ragazze che gay"

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La gaffe con Merkel e il telefono

Nell'aprile 2009, durante un vertice Nato, Berlusconi lasciò attendere la cancelliera tedesca Angela Merkel oltre un minuto in piedi prima di iniziare il cerimoniale di accoglienza per concludere una telefonata al cellulare. Va poi ricordato che - suo malgrado - a Berlusconi furono attribuite anche gaffe mai provate: emblematica quella sempre su Merkel definita in una mai confermata intercettazione "cu**na inc***abile", fatto smentito più volte dal cavaliere stesso.

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