Dritto e Rovescio, il talk show di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio, si conferma ancora una volta un’arena di confronto televisivo senza esclusione di colpi. Nella puntata andata in onda giovedì 2 maggio si è parlato, tra le altre cose, del possibile ritorno del fascismo in Italia. A discutere della presunta emergenza nera c’erano in studio Alba Parietti e Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano guidato dal sindaco Pd Giuseppe Sala.
In collegamento video, invece, Alessandra Mussolini. Gli animi ovviamente si sono scaldati subito, ma l’apice del parapiglia si è raggiunto quando Del Debbio ha dato la parola ad una signora di 94 anni, Fiamma Morini, fascista e già membro della Repubblica Sociale. Dopo pochi secondi la Parietti non ha retto e, quasi in preda ad una crisi isterica, ha cominciato ad inveire contro l’anziana repubblichina, meritandosi una risposta altrettanto dura.
Fiamma Morini: ‘Sono figlia di due che hanno fatto la Marcia su Roma’
“Fiamma Morini è stata ausiliaria della Decima Mas, ha in mano per farcelo vedere il basco della Decima Mas.
Domani (3 maggio ndr) va a commemorare i suoi caduti ed è arrabbiatissima per quello che ha sentito”. Così un collaboratore di Paolo Del Debbio presenta una attempata ospite presente tra il pubblico di Dritto e Rovescio. “Sono arrabbiatissima perché, ho 94 anni, sono una classe di ferro, ho vissuto il fascismo - prende subito la parola la vista repubblichina - Posso dire che sono figlia di due che hanno fatto la Marcia su Roma. Però, quello che ho imparato in casa mia e a scuola è stato l’amor di patria, l’onestà, il rispetto delle leggi, delle persone e anche della natura perché andavamo a piantare gli alberi il 21 aprile. Certo, il fascismo ha fatto degli errori (Majorino e Parietti cominciano a borbottare indignati ndr), tutti fanno errori.
Vorrei sapere Stalin che cosa ha fatto”.
Alba Parietti perde la pazienza e il pubblico la fischia
Parole che suscitano un nervosismo incontenibile e ben visibile in Alba Parietti, da sempre dalla parte dei partigiani e antifascista convinta. “Ma perché - sbotta l’ormai ex showgirl che elude anche la richiesta del conduttore di lasciar finire di parlare la signora - quando dovete giustificare gli orrori vostri, gli orrori del nazifascismo, mi tirate fuori ogni volta gli errori di qualcun altro? Ma ognuno pensi ai suoi di errori che sono stati terribili (urla di disapprovazione dal pubblico in studio ndr), ma state scherzando, voi non avete idea di che cosa è stato l’Olocausto. Signora io ho tutto il rispetto di lei per l’età che ha”.
Alessandra Mussolini: ‘Una bella testimonianza ma dobbiamo sentire la Parietti’
“E allora stia zitta, signora Parietti stia zitta”, la bacchetta allora ‘romanamente’ la signora Morini. “No non sto zitta”, risponde visibilmente alterata Alba Parietti scatenando inevitabilmente l’ira di Alessandra Mussolini che si pone a difesa della ‘vecchia camerata’. “È una bella testimonianza e dobbiamo sentire la Parietti, ma fatemi sentire la signora santo dio”, esplode la nipote del Duce, ma la Parietti continua ad inveire e Del Debbio è costretto ad abbassarle il microfono. “Queste persone che vogliono sempre sopraffare gli altri - riprende a parlare Fiamma Morini tra gli applausi scroscianti del pubblico - Io non voglio dire che ho ragione, voglio dire che ho vissuto un certo periodo nel quale veramente c’era più ordine, anche se non c’era una libertà completa.
C’è stato un periodo di tranquillità, poi purtroppo c’è stato il periodo della guerra, giusta o sbagliata non sta a me giudicare, dichiarata da Mussolini ma anche dal re. Voglio dire che noi che abbiamo partecipato alla Repubblica Sociale, lo abbiamo fatto perché l’8 settembre ci ha fatto capire che l’Italia era ridotta ai minimi termini, ridotta veramente all’obbrobrio. E allora l’amor di patria ci ha fatto pensare che era meglio sacrificare il proprio tempo, la propria vita, le proprie capacità, per difenderla”. Il siparietto termina qui ma, dopo pochi minuti, la Parietti, senza troppa convinzione, prova a chiedere scusa perché, dice, sul web la stanno massacrando. Ma ormai il figuraccia è servita.