Non riesce a fare ancora pienamente breccia nel muro mediatico lo scandalo dei bambini di Bibbiano, Comune in provincia di Reggio Emilia, secondo le indagini sottratti alle loro famiglie per essere affidati a coppie, anche omosessuali, amiche dei responsabili dell’assistenza sociale nella zona. A cercare di alzare almeno un po' di polverone sulla vicenda ci ha provato il M5S.

Il leader pentastellato Luigi Di Maio è stato querelato dal Pd (al momento un Sindaco Dem risulta indagato) per aver detto di non voler avere niente a che fare con “il partito di Bibbiano”. Lui decide di non tirarsi indietro e di ribadire la sua posizione intransigente nei confronti dei presunti ‘orchi’ della cittadina emiliana. Intanto, alcuni esponenti del Movimento lunedì scorso si sono recati proprio a Bibbiano per incontrare alcuni dei genitori a cui sono stati sottratti i figli: testimonianze toccanti e drammatiche.

Luigi Di Maio attacca il Pd: ‘Negano uno scandalo che coinvolge un loro Sindaco’

Luigi Di Maio decide di pubblicare un lunghissimo post sulla sua pagina Facebook per spiegare, tra le altre cose, quanto sta accadendo nel caso Bibbiano. Per prima cosa ricorda di essere stato querelato dal Pd per aver detto che “con il partito di Bibbiano non voglio avere nulla a che fare”. Il leader del M5S aggiunge di non avere problemi nel rispondere delle sue affermazioni e si scaglia contro il partito di Nicola Zingaretti definendo “surreale” la decisione del Pd di “negare uno scandalo che vede coinvolto un loro Sindaco”. Altro addebito gravissimo accollato sulle spalle dei Dem è quello di aver difeso aprioristicamente il loro primo cittadino “senza mai prendere posizione sui bambini strappati alle famiglie”.

Il drammatico video del M5S girato con le famiglie di Bibbiano

Posizione che, invece, decide di prendere il M5S. Con un video postato sulla pagina Facebook ufficiale del Movimento, i pentastellati annunciano che alcuni loro rappresentanti si sono recati a Bibbiano lo scorso lunedì 15 luglio allo scopo di “supportare le famiglie travolte dall’inchiesta Angeli e demoni” e scoperchiare “lo scandalo del business degli affidi” di minori. Già avanzata in parlamento anche la richiesta di dare vita a una commissione parlamentare sui fatti. I grillini invitano poi ad ascoltare le testimonianze delle persone colpite dal ‘furto’ dei loro piccoli. Alla manifestazione organizzata dalle presunte vittime, dunque, hanno partecipato anche i 5 Stelle.

Le dichiarazioni di alcune mamme sono drammatiche. “Mi hanno tolto mio figlio da 6 anni - racconta una donna - non so dov’è, perché non ci hanno mai detto dove si trova e lo vediamo un’ora ogni due mesi”. Un’altra, disperata, afferma di non vedere i figli da un anno e mezzo, ma di non volersi arrendere finché non li avrà riportati a casa con lei. Insomma, i genitori di Bibbiano chiedono giustizia.