Home Care Premium, il bonus dell’Inps rivolto a coloro che prestano assistenza a un familiare anziano o disabile, è stato prorogato anche per il 2016. Il termine del progetto era stato fissato, in un primo momento, per il 30 novembre 2015, ma è stato reso accessibile fino al 30 giugno 2016. La domanda, per poter ricevere il bonus dell’Inps,  può essere fatta attraverso il sito dell’Istituto di previdenza con il proprio Pin online di accesso, oppure, presentando la modulistica richiesta, agli sportelli Inps del proprio territorio di appartenenza.

Bonus Inps assistenza anziani e disabili: come funziona

Il bonus dell’Inps 2016, per chi assiste familiari anziani o disabili, prevede l’opportunità di ricevere un contributo mensile da un minimo di 400 euro fino a 1200 euro. La somma mensile varia in relazione all’ISEE, di chi ne fa richiesta e al punteggio relativo al grado di disabilità del soggetto che ne ha diritto. La cifra massima che l’Inps stanzia è di 1200 euro ed è rivolta in tutti quei casi in cui il reddito annuale non superi gli 8000 euro. Previsto inoltre anche un trattamento integrativo fino a 2400 euro, concesso sempre in relazione alle specifiche esigenze assistenziali del beneficiario. Il Bonus del progetto “Home Care Premium” è destinato ai dipendenti e pensionati pubblici che sono in condizioni di non autosufficienza o che, a loro volta, si trovano a dover assistere familiari conviventi o di primo grado con grave disabilità.

A questo progetto sono interessati anche i figli minori disabili di dipendenti del settore pubblico.

Bonus Inps: come presentare la domanda

La presentazione della domanda relativa al bonus Inps e la relativa modulistica sono indispensabili affinchè l’Inps possa stabilire l’effettiva somma dell'eventuale bonus da elargire che va da un minimo di 400 a un massimo di 1200 euro al mese. La domanda dovrà essere fatta sul sito ufficiale dell’INPS attraverso l’ausilio del Pin personale, indispensabile per accedere ai Servizi online. La persona anziana o disabile, che necessita dell’assistenza e del relativo bonus, deve fare inoltre richiesta di iscrizione alla apposita banca dati dell’Inps che attesti la sua effettiva condizione di dipendente pubblico o pensionato. Il richiedente, dovrà avere precedentemente presentato, la Dichiarazione Unica Sostitutiva che consente la possibile consultazione, da parte dell’ente, del modello ISEE del nucleo familiare nel quale risulta inserito anche il beneficiario del bonus Inps.