Dopo l'annuncio del passaggio in Yamaha, al fianco di Valentino Rossi, oggi, dopo la prima giornata di prove libere del gran premio del Mugello, Maverick Vinales ha dichiarato che non ci saranno problemi in futuro, quando i due dovranno condividere lo stesso box. "Non credo che il nostro rapporto cambierà, adesso andiamo molto d'accordo. Faccio parte del suo merchandising e credo che sia una buona cosa per entrambi".

Il 20enne, campione del mondo Moto3, fino a pochi giorni fa era ancora in bilico tra Suzuki e Yamaha e si è detto molto motivato dalla scelta fatta poiché è una buona occasione per imparare dall'esperienza di un nove volte campione del mondo. "Credo che stare nel team con Valentino, se sei intelligente, può aiutarti ad imparare molto. Cercherò di capire qual è il suo segreto". Maverick ha parlato del rapporto che ha con il suo attuale compagno di squadra alla Suzuki, Aleix Espargaro: "Combatto molto con lui, in Malesia ci siamo toccati ma poi fuori dalla pista, ci siamo messi a ridere. Questa è la cosa positiva: essere competitivi ma allo stesso tempo amici con tutti i piloti".

Vinales: "Decido di testa mia"

Una delle cose più difficili per il giovane spagnolo, oltre alla decisione di firmare con Yamaha, è stata comunicare la notizia al team manager, Davide Brivio: "Ho voluto decidere da solo, credo sia un passo avanti per la mia carriera. Devo molto alla Suzuki perchè mi hanno permesso di poter mostrare il mio potenziale". Il pilota della Suzuki ha inoltre confessato di aver deciso già a Le Mans ma di aver comunicato la notizia alla squadra soltanto una settimana dopo: "E' stato difficile dare la notizia a Davide per telefono ma, era la cosa giusta da fare". Maverick si è consultato con gli affetti più cari, per sentire anche la loro opinione in merito alla faccenda ma alla fine: "Seguo la testa e decido io cosa devo fare".

Questa è stata una grande occasione per Vinales, nonostante molti lo davano già come il nuovo Kevin Schwantz. Yamaha ha fatto bene a puntare su Vinales, dal momento che dovrà inevitabilmente pensare al dopo Rossi.

"Non puoi mai sapere se avrai ancora un'occasione simile, credo sia stata la cosa migliore prenderla subito", ha concluso Vinales.