Il trionfo di Jack Miller. Si ferma a 9 successi olandesi la striscia positiva di Valentino Rossi sul circuito di Assen. A conquistare il bottino pieno è, a sorpresa, Jack Miller, 21 anni, in sella alla Honda del team Marc Vds, alla sua prima vittoria nella classe regina, al termine di una sorta di doppia gara ad eliminazione, a causa di un violento temporale abbattutosi sulla cittadina olandese.

Secondo giunge Marquez, e sul gradino più basso del podio c'è Scott Redding su Ducati Pramac.

La cronaca della gara

Si parte con l'asfalto bagnato ma senza pioggia, e dopo 8 giri la pista sembra asciugarsi. Tuttavia, quando i piloti sono sul punto di cambiare moto per prendere quella da asciutto, ricomincia a piovere. Nella prima fase del Gran Premio è Yonny Hernandez sulla Aspar a stupire tutti e a tentare subito la fuga, ma al decimo giro il colombiano cade e Dovizioso prende il comando, seguito da Rossi e da Danilo Petrucci: si profila lo scenario di un podio tutto tricolore.

Nel frattempo Jorge Lorenzo naviga addirittura in penultima posizione.

Aumenta ancora di intensità la pioggia e, di conseguenza, il pericolo di cadute. Al tredicesimo giro si stende Iannone, che era quarto, e Rossi e Petrucci ingaggiano un bel duello, superandosi quasi ad ogni curva. Marquez è quinto dietro Scott Redding e al quindicesimo giro, per le condizioni meteorologiche avverse, la gara viene fermata quando Petrucci era riuscito ad andare in testa, passando anche Dovizioso, con Rossi terzo. 

Si riparte alle 15, quando ormai ha smesso di piovere e le pozzanghere della pista hanno cominciato ad asciugarsi. I piloti rimasti in gara adottano le gomme "rain" morbide e, poiché si tratta di una vera e propria ripartenza, i distacchi sono annullati. Mancano ancora 12 giri al termine. Petrucci, Dovizioso e Rossi si schierano in prima fila secondo la classifica al momento della sospensione.

Marquez parte benissimo e va al comando, ma un lungo lo rimette dietro Dovizioso e Rossi.

Nel frattempo cade Dani Pedrosa, Petrucci scivola in quarta posizione e Rossi prende il comando dopo aver superato il connazionale Dovizioso. Con l'asfalto ancora bagnato, finiscono clamorosamente ko Dovizioso e Petrucci al 17esimo giro, con la classifica che vede Rossi al comando, seguito da Marquez e Pol Espargaro. Tradito dall'asfalto viscido, finisce nella ghiaia anche Rossi al 18esimo giro. Passa quindi in testa Marquez, che però non ha calcolato la giornata di grazia, in queste condizioni di pista, della Honda di Jack Miller. L'inglese supera il campione spagnolo che, in ottica mondiale, decide di non forzare la mano, e si giunge così al traguardo con la sorprendente vittoria del pilota britannico su quello della Honda ufficiale.

Marc Marquez allunga in classifica mondiale sui rivali Rossi (ritirato) e Lorenzo (decimo al traguardo), e si porta a 145 punti, volgendo a suo favore la sfida spagnola motociclistica con gli italiani, tutti fuori causa eccetto Andrea Iannone, quinto sotto la bandiera a scacchi.