Sfide incrociate di grande sport attendono a breve Italia e Spagna.Si inizia domenica26 giugno con ilGp di Assen di MotoGp,dove il nostro Valentino Rossidovrà affrontare l'ennesimo capitolo di una contesa con i centauri iberici che dura ormai da anni, acuitasi dopo il discusso finale della stagione scorsa.Valentino è in forma, reduce dalla recenteesaltante vittoria proprio in terra catalana. La tregua con Marquez potrebbe aiutare, ma nulla impedisce di ipotizzare che possa essere solo momentanea. Un contatto in qualifica o in gara potrebbe riaccendere il conflitto in un istante.

Dopo Valentino Rossi, tocca all'Italia di Conte

Ilgiorno successivo, alle ore 18, ci saràil secondo atto di questo confronto incrociato,con gli ottavi di finale degli Europei di calciotra la Nazionale di Conte e le "Furie Rosse". Se da un lato il "Dottore" della Yamaha vanta ben 7 "lauree"in quella che egli stesso definisce "l'università della moto", dall'altro gli azzurri del pallone negli ultimi anni non vantano una tradizione favorevole contro la Spagna.

La pesante sconfitta (4-0) subita nel 2012 nella finale degli Europei di Polonia e Ucraina è un ricordo ancora vivo. La "Roja" era al culmine del successo calcistico e si portava a casa, dopo la coppa del mondo di Sudafrica 2010, anche il secondo trofeo continentale consecutivo.

Dopo 4 anni ritroviamo un'Italia con minore talento e con qualità individuali inferiori, ma più coesa a livello di collettivo. Lo spirito di gruppo e la fame di vittorie, in questi casi, potrebbe sopperire alla mancanza delle suddette doti. La grinta e il carattere a questa formazione non mancano di certo.

Gli iberici hanno perso in malo modo la loro egemonia con la debacle ai Mondiali brasiliani del 2014, e non sembrano più così imbattibili come allora.

Si prevede pertanto una sfida molto più equilibrata rispetto a quella di 4 anni or sono, nonostante non ci sia più Balotelli a mostrare i muscoli in mondovisione: stavolta invece è il Ct Antonio Conte a spaventare gli avversari. Il tecnico, nonostante abbia già firmato colChelsea, sembra ancora non pensarci: la testa e il cuore sono saldamente in Francia e i tifosi italiani sperano ci resti il più a lungo possibile. Spagna permettendo.