È la firma di Mark Cavendish ad aprire il Tour de France 2016. Il velocista britannico della Dimension Data ha conquistato la tappa d’apertura con arrivo a Utah Beach, segnata anche da una caduta di Alberto Contador che, per fortuna, è riuscito a ripartire senza troppi problemi. Per Cavendish è la vittoria numero 27 sulle strade del Tour, ma soprattutto la prima maglia gialla della carriera.

Battuti nello sprint finale Kittel e Sagan. 

Tour de France, la suggestione di Mont-Saint-Michel 

La corsa più importante del mondo ha mosso le prime pedalate nell’affascinante scenario di Mont-Saint-Michel. Le suggestioni e le emozioni dell’apertura del Tour de France hanno presto lasciato spazio all’agonismo. Fin dal km zero sono partiti gli attacchi, con Barta, Voss e Howard che sono andati in fuga, raggiunti dopo un po’ anche da Delaplace e Howard. Il gruppo ha lasciato 4 minuti di vantaggio ai fuggitivi, per poi aumentare l’andatura con Lotto ed Etixx, le squadre dei grandi favoriti di giornata, Greipel e Kittel.

Un brivido è arrivato poco dopo metà corsa, quando Alberto Contador è finito per terra affrontando una curva con uno spartitraffico centrale. Il campione della Tinkoff ha riportato delle abrasioni alla spalla destra, ma è riuscito a ritornare prontamente in gruppo e a concludere la tappa senza ulteriori problemi. 

La prima maglia gialla di Cavendish 

Il plotone si è riportato ben sotto il minuto di distacco, con i soli Delaplace e Howard che sono rimasti al comando. Ma, come facilmente prevedibile, anche i due coraggiosi attaccanti hanno dovuto desistere a 5 km dall’arrivo. La bagarre tra i treni dei velocisti è stata intensissima, con la Etixx e la Lotto che non sono riuscite a mettere in riga il gruppo.

Nella mischia, lo sprint è stato contrassegnato da una caduta di Morkov a poche centinaia di metri dall’arrivo.

Peter Sagan ha tentato una volata lunghissima, con Kittel che si è trovato presto anche lui al vento a centro strada. Cavendish è invece riuscito a nascondersi fino all’ultimo dietro al Campione del Mondo, e nel finale ha trovato lo spunto vincente. Per il britannico della Dimension Data è la vittoria numero 27 al Tour de France: è la prima però che vale la maglia gialla, un trofeo che mancava nella ricchissima bacheca personale di Cavendish. Il secondo posto è stato per Kittel, su Sagan e Greipel. Domani il Tour offrirà un arrivo ben diverso, con uno strappo che lancerà un finale in stile classica.